Crisi Wanbao: istanza pronta per la gestione commissariale

Mercoledì 26 Febbraio 2020
Crisi Wanbao: istanza pronta per la gestione commissariale
BORGO VALBELLUNA
Un passo avanti nel progetto di salvataggio della Wanbao Acc di Villa di Villa di Mel: è arriva la conferma ufficiale dell'approvazione del bilancio, ma soprattutto del deposito in Tribunale dell'istanza di amministrazione straordinaria che avverrà entro il 6 marzo. È il passo fondamentale per dare il via libera al commissariamento che avrà il compito di risollevare le sorti dello stabilimento traghettandolo nelle mani di un potenziale nuovo acquirente sul quale si sta già lavorando attraverso una società specializzata, la PWC.
IL FALLIMENTO ACC
La figura individuata per questo ruolo è Maurizio Castro, non certo nuovo all'impresa di salvare l'impianto industriale di Villa di Villa che produce compressori per la refrigerazione domestica. Castro aveva infatti gestito la fase commissariale legata al drammatico fallimento della Acc Compressors costato un buco da 450 milioni di euro, soldi che si cerca di recuperare attraverso le azioni civilistiche nell'ambito del processo penale a carico degli ex vertici Acc, assolti in primo grado dall'accusa di bancarotta fraudolenta, ma in attesa di Appello. La sentenza di assoluzione è stata infatti impugnata proprio da Castro nella sua veste di commissario liquidatore. Ma se questo è il passato, con il suo drammatico lascito, il futuro è ora legato alla nuova fase commissariale che rimetterà in scena l'esperienza di Castro nel settore.
PORTAFOGLIO CLIENTI
Il pianto di rilancio è pronto e lo stabilimento, nonostante le difficoltà con i fornitori, molti dei quali timorosi di finire in un'altra trappola dopo il fallimento Acc, continua a produrre, condizione fondamentale per renderlo appetibile al mercato. I volumi produttivi sarebbero assicurati e il portafoglio clienti sembrerebbe essere ben rifornito. Il fattore di essere l'unico stabilimento in Italia a produrre questo tipo di componente, con livelli qualitativi assolutamente elevati rispetto quelli che escono dal mercato orientale, lo rende appetibile alle grandi industrie europee del freddo dove la gamma produttiva è di alta qualità.
L'incontro al Ministero per lo Sviluppo economico, proprio per definire la nuova fase, era in programma per martedì, ma la situazione del Coronavirus, anche se non citata esplicitamente, ha portato all'annullamento del tavolo, sposato a data da definirsi.
Lauredana Marsiglia
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