Il ritorno dei ladri incappucciati: «Seminano il panico, vanno fermati». Le fototrappole li hanno ripresi

Colpo a San Pietro di Barbozza, tentati furti nei borghi. Sono in tre. Il sindaco Fregonese: «Proteggetevi»

Mercoledì 27 Dicembre 2023 di Gianandrea Rorato
Il ritorno dei ladri incappucciati

VALDOBBIADENE (TREVISO) - Sono in tre, incappucciati, e seminano preoccupazione e allarme nel territorio di Valdobbiadene. Sono stati ripresi dalle fototrappole. E le immagini, pubblicate sui social, sono diventate virali. «Mi auguro che questi malviventi vengano individuati e arrestati - afferma il sindaco Luciano Fregonese - perchè stanno creando il panico nella comunità».

Il primo furto è stato messo a segno a San Pietro di Barbozza nella notte tra Natale e Santo Stefano. Qui i banditi hanno preso di mira un’abitazione approfittando del fatto che i proprietari erano usciti per poco più di mezz’ora. Hanno portato via preziosi e denaro. La scorribanda è proseguita nelle borgate di Ron e Santa Lucia, e lungo la strada che porta alla chiesa di San Floriano, con tentativi di furto. Gli episodi di fine novembre e dicembre che avevano provocato inquietudine non sono rimasti solo un ricordo, anzi.


SPOSTAMENTI A PIEDI
La zona continua ad essere “battuta” dai ladri che non si fermano e spesso, per non dare nell’occhio, si spostano a piedi, coprendo anche alcuni chilometri nell’oscurità. Ieri un video molto indicativo è stato pubblicato sui social: in questo caso si vedono tre individui incappucciati e con i guanti: camminano indisturbati vicino a una casa. Ma colpiranno poco lontano. Perché il cittadino che ha pubblicato il video ha spiegato: «Sono entrati nell’abitazione a fianco della mia in Strada Centoline ma, da quello che ci hanno detto, non hanno preso niente. Hanno forzato due porte e sfondato una finestra». I ladri sono stati avvistati nelle ore serali ma anche durante il giorno. Il sindaco invita a non abbassare la guardia con comportanti in grado di agevolare le loro azioni illecite. 


«Questi episodi erano accaduti alla fine dello scorso mese e poi a metà di dicembre e francamente speravo che i ladri se ne fossero andati. Evidentemente non è così, si sono spostati in altre zone, e ora sono tornati dopo un periodo di calma. Anch’io ho visto il video e immagino che queste tre persone siano le stesse che avevano colpito anche in altre occasioni sempre in questa zona, tra Valdobbiadene e Farra di Soligo. Pertanto bisogna continuare a tenere alta l’attenzione e cercare di proteggersi in tutte le maniere, chiudendo sempre porte e finestre perché spesso i malviventi riescono a entrare in casa proprio per questo motivo».

Ma sono già attive iniziative tra cittadini: «Nel nostro territorio esistono diversi gruppi WhatsApp di cui faccio parte anch’io. Posso testimoniare che le segnalazioni sono immediate e nel caso dell’altra notte i carabinieri sono arrivati sul posto dopo appena tre minuti di orologio. Ma dei ladri nessuna traccia. Credo sia importante cercare di difendersi anche con l’utilizzo di sistemi di allarme perché in diverse occasioni i malviventi sono fuggiti a causa della sirena dell’allarme».


I CONTROLLI
«Al di là di questo - prosegue Fregonese - chiedo a chi di dovere che vengano, se possibile, intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine. Controlli peraltro che già ci sono perché i carabinieri girano tutte le notti, lo posso testimoniare. Ma forse aumentare la presenza delle pattuglie potrebbe aumentare la probabilità di prendere qualcuno dei responsabili».

Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 08:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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