Fratta Polesine. Derubati in casa per la quarta volta: «Restituite almeno la fede nuziale di mio padre, morto un mese fa»

La famiglia è stata presa di mira dai ladri, quattro furti nel giro di poco tempo

Sabato 18 Novembre 2023 di Marco Scarazzatti
La stanza a soqquadro

FRATTA POLESINE (ROVIGO) - Una famiglia di Fratta Polesine è stata derubata per la quarta volta in poco tempo. Da qui l'appello disperato di uno dei figli: «Restituite a mia mamma almeno l'anello di nozze di mio padre, morto un mese fa. È distrutta e non si alza più dal letto dal dolore». A darne notizia è Francesca Dall'Aglio, che sottolinea come sia la quarta volta che i ladri fanno visita alla casa di famiglia, situata in via Aldo Moro 3, a pochi passi dal centro storico. Il furto è avvenuto tra le 17.10 e le 17.35 di giovedì. «Prima dell'arrivo dei ladri c'era lì mia sorella, poi è arrivata mia madre, la quale era andata un attimo dalla vicina di casa, a pochi metri, tornata e accortasi della porta aperta e dei rumori al piano di sopra, ha avvisato i miei fratelli e quando sono saliti il ladro si è precipitato giù dal balcone, con un salto dal primo piano al giardino da cui è fuggito».

Pare che ci fosse una macchina parcheggiata di fronte alla casa, poi scappata a fari spenti e a gran velocità.

Derubati per 4 volte

«Il bottino è stato di 400 euro, che mia mamma si era fatta da poco prelevare per la spesa di un mese, non usa i pagamenti elettronici e non vuole continuamente disturbare i figli, un anello e degli orecchini d'oro, che sono stati gli ultimi regali di mio padre Gianfranco (scomparso poco più di un mese fa, ndr) e sopratutto, il valore affettivo più grande, costituito dalla fede nuziale di mio papà. Persino il gancio di una collana di perle, ma non interessati alle perle l'hanno rotta, prelevato il gancio d'oro e disperso le perle nel pavimento». Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Costa di Rovigo, poco dopo avere ricevuto la telefonata dei figli dell'anziana vedova. «La casa dei miei genitori è stata derubata per quattro volte e mio padre anche una volta per strada, da una donna che gli ha chiesto informazioni e che l'ha calorosamente ringraziato, abbracciandolo e rubandogli la catenina d'oro del battesimo, che tutti i nostri anziani portano - prosegue Francesca Dall'Aglio - Ora i miei non hanno davvero più niente. Spero sia finita». La famiglia Dall'Aglio ha scritto una lettera al sindaco Giuseppe Tasso e al comandante della stazione dei carabinieri. «Mia madre è distrutta dal dolore, e ora anche dalla paura, come si può ben immaginare. In un'altra occasione era stata vittima, assieme a mio padre, del furto di finti operai del gas, che si erano fatti consegnare tutto l'oro di casa, convincendo i miei genitori che stava per esplodere». Una problematica che assilla i cittadini di Fratta, e non solo, vittime costanti e frequentissime di furti nelle loro abitazioni.

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