MARTIGNACCO (UDINE) - Raffica di furti in Friuli negli ultimi giorni con un episodio in particolare, a Martignacco, che ha creato grande sconcerto. Secondo la denuncia presentata dal proprietario, un quarantaquattrenne di origine straniera, martedì sera in un’abitazione di via San Daniele i malviventi si sono introdotti mentre in casa c’era solo il figlio, che stava dormendo.
Erano le 19.30, hanno narcotizzato il cane e lo hanno chiuso in taverna, per agire indisturbati e portare via orologi e gioielli per circa 5 mila euro.
Ad indagare il nucleo Radiomobile di Udine. Tra la pedemontana e il Friuli collinare invece tre i diversi furti denunciati. Sconosciuti si sono introdotti in due abitazioni di Gemona e in una nel comune di Magnano in Riviera. Il tutto è avvenuto in poche ore, tra lunedì 13 e martedì 14 novembre.
La refurtiva è coperta da assicurazione. Il furto è stato commesso nell’arco di un’ora soltanto. Infatti, la 32enne si era assentata da casa tra le 17 e le 18 di quel pomeriggio. Più o meno nello stesso orario, tra le 17 e le 19 e 30, quando il proprietario di casa è rientrato, è stato commesso un altro furto, sempre a Gemona, in via Caduti del Mare. Il padrone di casa, un uomo del 1968, ha trovato una finestra forzata e i segni del passaggio dei ladri.
Mancavano all’appello gioielli, abiti e altri oggetti di valore per circa duemila e 500 euro.
Infine, un uomo del 1963 ha sporto denuncia nella caserma dei carabinieri di Tarcento per un furto accaduto tra il 13 e il 14 novembre. Il sessantenne era uscito di casa intorno alle 13 di lunedì 13 novembre per poi farvi rientro circa 24 ore dopo e scoprire che la casa era stata messa a soqquadro dai ladri. Nel bottino dei malviventi sono finiti un anello con brillanti e altri gioielli in oro per un valore totale di circa 4mila euro. Tutti i preziosi erano assicurati. Sui vari episodi stanno ora indagando i carabinieri.
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