Cadoneghe. Ecco la «mappa» dei multati dagli autovelox, vengono da 23 comuni diversi

Venerdì 13 Ottobre 2023 di Lorena Levorato
Ecco tutti i multati degli autovelox finiti nel mirino della Procura

CADONEGHE - I multati a Cadoneghe si “mappano”.

Ieri, all’interno della chat che conta circa 353 iscritti, un membro ha lanciato l’idea di fare una sorta di censimento per vedere quanti e quali sono al momento i Comuni coinvolti nella vicenda delle multe “pazze” sulla base della residenza degli stessi multati.

I NUMERI

All’appello hanno risposto in tanti e così è partita la conta che, un po’ per volta, è andata avanti tutto il giorno. Alla fine ci sono 22 Comuni diversi, oltre a Cadoneghe, nell’elenco di chi ha preso la multa lungo la Strada regionale 307, da giugno fino al 9 agosto, data in cui l’autovelox è stato fatto esplodere e che al momento sembra non essere attivo: Arre, Abano, Albignasego, Cadoneghe, Campodarsego, Camposampiero, Caselle di Selvazzano, Conselve, Due Carrare, Limena, Loreggia, Padova, Piazzola sul Brenta, Rubano, San Giorgio delle Pertiche, Vigonza, Vigodarzere. E poi ci sono anche alcuni Comuni del trevigiano (Morgano, Castelfranco Veneto) e del vicentino (Arzignano, Sovizzo, Trissino).
Intanto continua a circolare la voce non confermata, ma nemmeno smentita, che oltre alle 20mila multe da notificare, ce ne siamo almeno 40mila ancora in attesa di essere spedite. Un numero che, secondo alcuni multati, sarebbe stato rivelato dagli stessi postini che in questi giorni stanno consegnando le raccomandate.
«Questo ci risulta, e non mi pare che nessuno l’abbia smentito anche perché secondo me non sanno quante sono con precisione - dice Andrea Rossi - In questi giorni stanno arrivando 20mila sanzioni e 40mila sono ferme in attesa di spedizione».

L’ESPERTO

Dopo diversi giorni di attesa, è stata intanto sciolta la riserva su chi sarà l’esperto che dovrà redigere il parere pro veritate sull’indagine interna avviata dal segretario comunale Luca Morabito sulla vicenda delle migliaia di multe accertate dagli autovelox installati lungo la Sr 307. Sarà l’avvocato Antonio Greco di Padova che, analizzati gli atti prodotti dalla corposa ricognizione, dovrà svolgere una valutazione graduale delle diverse problematiche emerse e che stanno emergendo, al fine di verificare la legittimità delle sanzioni amministrative comminate.
Per questo incarico sono stati impegnati 4.497,01 euro come indicato nella determina che porta la data del 28 settembre, e che è stata pubblicata solo l’altro ieri, 11 ottobre, all’albo Pretorio del Comune. Il documento, ripercorrendo la vicenda, entra nel vivo di quanto accaduto. Per la prima volta si parla di «comprendere, in un’ottica pro veritate (in quanto tale orientata all’interesse pubblico), se gli atti e le sanzioni ad oggi poste in essere possano considerarsi legittime, e ciò non solo al fine di verificare la legalità dell’azione amministrativa, anche in un’ottica precontenziosa, quale è quella che è stata rappresentata dai cittadini, in forma individuale e collettiva, anche nel corso di manifestazioni oggetto di attenzione dei media nazionali».

Video

Ultimo aggiornamento: 08:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci