GRANZETTE
ROVIGO Sono stati beccati mentre tentavano di portare via la macchina cambiamonete del Bar Sport di Granzette. Erano circa le 4 di ieri notte. Una pattuglia del Nucleo operativo radiomobile stava passando per un normale controllo, quando in via Adige, ha notato che la porta del bar, gestito da cinesi, era aperta e una Ford C-Max parcheggiata proprio davanti. I carabinieri si sono insospettiti e sono entrati in azione, sorprendendo due uomini, con il volto parzialmente coperto, mentre armeggiavano all'interno. Pochi dubbi sulle loro intenzioni, così che i militari hanno fatto scattare l'arresto per tentato furto aggravato. I due, infatti, avevano forzato la porta del bar per mettere le mani sui soldi contenuti nella macchina cambiamonete.
AUTO RUBATA
I due, il 29enne di origini albanesi Marjus Xhihani e il 20enne serbo Stevan Ilic, entrambi con vari precedenti, sono stati anche accusati di ricettazione, visto che l'auto con la quale erano arrivati sul posto è risultata essere stata rubata a Cologna Veneta, in provincia di Verona, il 26 settembre scorso. I carabinieri hanno poi cercato nei dintorni per verificare l'eventuale presenza di complici, visto che l'idea sembra essere quella di un gruppo più numeroso dedito proprio a questo tipo di razzie. Un colpo simile era stato messo a segno il 21 settembre, sempre attorno alle 4 di notte, a Granzette, ai danni del Crazy Bar, quando i predoni erano riusciti a fuggire con un intero videopoker.
LE INDAGINI
«Approfondiremo i possibili collegamenti fra i due episodi, alcuni elementi ci spingono a ritenere che si possa trattare di un gruppo dedito a questo tipo di furti e stiamo valutando ulteriori luoghi dove potrebbe aver colpito», è stata la sottolineatura del tenente colonnello Antonio Rizzi, comandante provinciale dell'Arma, che ha voluto evidenziare anche come la «brillante operazione è la migliore presentazione per il nuovo comandante della Compagnia di Rovigo, il capitano Giovanni Truglio, che si è appena insediato». E' stato infatti il nuovo comandante, appena arrivato dalla Compagnia di Este a sostituire il maggiore Salvatore Gibilisco, a illustrare i dettagli dell'operazione. I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di via Silvestri in attesa della direttissima.
Francesco Campi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Sono stati beccati mentre tentavano di portare via la macchina cambiamonete del Bar Sport di Granzette. Erano circa le 4 di ieri notte. Una pattuglia del Nucleo operativo radiomobile stava passando per un normale controllo, quando in via Adige, ha notato che la porta del bar, gestito da cinesi, era aperta e una Ford C-Max parcheggiata proprio davanti. I carabinieri si sono insospettiti e sono entrati in azione, sorprendendo due uomini, con il volto parzialmente coperto, mentre armeggiavano all'interno. Pochi dubbi sulle loro intenzioni, così che i militari hanno fatto scattare l'arresto per tentato furto aggravato. I due, infatti, avevano forzato la porta del bar per mettere le mani sui soldi contenuti nella macchina cambiamonete.
AUTO RUBATA
I due, il 29enne di origini albanesi Marjus Xhihani e il 20enne serbo Stevan Ilic, entrambi con vari precedenti, sono stati anche accusati di ricettazione, visto che l'auto con la quale erano arrivati sul posto è risultata essere stata rubata a Cologna Veneta, in provincia di Verona, il 26 settembre scorso. I carabinieri hanno poi cercato nei dintorni per verificare l'eventuale presenza di complici, visto che l'idea sembra essere quella di un gruppo più numeroso dedito proprio a questo tipo di razzie. Un colpo simile era stato messo a segno il 21 settembre, sempre attorno alle 4 di notte, a Granzette, ai danni del Crazy Bar, quando i predoni erano riusciti a fuggire con un intero videopoker.
LE INDAGINI
«Approfondiremo i possibili collegamenti fra i due episodi, alcuni elementi ci spingono a ritenere che si possa trattare di un gruppo dedito a questo tipo di furti e stiamo valutando ulteriori luoghi dove potrebbe aver colpito», è stata la sottolineatura del tenente colonnello Antonio Rizzi, comandante provinciale dell'Arma, che ha voluto evidenziare anche come la «brillante operazione è la migliore presentazione per il nuovo comandante della Compagnia di Rovigo, il capitano Giovanni Truglio, che si è appena insediato». E' stato infatti il nuovo comandante, appena arrivato dalla Compagnia di Este a sostituire il maggiore Salvatore Gibilisco, a illustrare i dettagli dell'operazione. I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di via Silvestri in attesa della direttissima.
Francesco Campi
