Un'odissea per avere il passaporto: «Ci provo da mesi, serve a mio figlio per lavoro, ma risultati zero»

Una madre spiega che il giovane non riesce ad ottenerlo, tra poco gli servirà per dei periodi di studio e lavoro all'estero. «Il sistema online mi blocca, telefonate a vuoto, appuntamenti se ci si presenta non si ottengono»

Sabato 29 Ottobre 2022 di Redazione Web
Odissea per un passaporto, da mesi non riesce a farlo, dice una signora residente nel Bassanese (foto di repertorio)
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BASSANO - Un'odissea riuscire a fare il passaporto. Problemi di tecnologia, problemi di tempi lunghi. Ma a una signora del Bassanese proprio non riesce di farcela. Ha scritto al Gazzettino, spiegando che è da luglio che prova a prendere appuntamento per suo figlio, un ragazzo maggiorenne che ha bisogno del documento perché tra poche settimane deve andare a Londra per lavoro, e poi dovrà recarsi in un altro Paese extracomunitario per tre mesi di studio. La mamma è piuttosto disperata perché non vede possibilità di farcela, visto che ci prova da mesi ormai.

"Mission impossible" online

Da una parte occorre passare per il portale di prenotazione, ma l'impresa appare non solo ardua, più che altro impossibile: «L'app per generare appuntamenti non funziona, non riesco ad avere informazioni chiare al telefono. Sono stata anche al commissariato,  ma mi hanno spiegato che c'è una regola ferrea, ovvero il cittadino deve fare tutto tramite il link web della polizia di Stato e usare il proprio Spid, loro non possono fare nulla se non c'è la partenza sul portale. Allora ho tentato di telefonare alla segreteria della questura di Vicenza, al numero dedicato bisogna chiamare tra le 8.15 e le 9, ma risulta sempre occupato, ho provato tutti i giorni della settimana scorsa e anche in settembre e ottobre in giorni diversi, nulla, nessuna risposta perché non si riesce nemmeno parlare con l'operatore. Tra l'altro, online, abbiamo provato sia con il mio Spid, sia con quello di mio figlio Ma non si va avanti. Lo Spid funziona con l'app Io, con l'Agenzia delle entrare, con l'Inps ma non con la polizia di Stato. Come è possibile? Ci hanno anche consigliato di provare ad usare la app tra le 6 e le 7 del mattino, abbiamo provato anche questo, ma sempre con il solito risultato: zero».

Risposte zero

La situazione, insomma, è bloccata. Un bel problema perché in questo modo il tempo passa inesorabile e se continua così il giovane non potrà recarsi nei Pesi stranieri per lavoro e studio. La signora aggiunge che è impossibile trovare un posto per un appuntamento. A volte succede che il sistema le segnali dei posti liberi, una volta ad esempio 61 posti liberi, ma anche in quel caso le rispettive caselle erano tutte rosse, off limits. Il 6 ottobre scorso la donna ne ha provata un'altra. Ha inviato una pec all'ufficio passaporti di Vicenza, spiegando tutte le trafile già fatte che non hanno portato a nulla, e che online non riesce, come peraltro suo figlio, a prenotare un giorno e un'ora. Ma ancora non ha ricevuto alcuna risposta. Nel frattempo continua a sbattere sul muro del portale online, che ugualmente non le dà alcun riscontro.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 21:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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