LIGNANO SABBIADORO - Truffa, spaccio di sostanze stupefacenti ed esibizione di patente italiana falsa.
Tre reati che costeranno caro a tre "turisti" latitanti stranieri della località balneare di Lignano Sabbiadoro. Vacanza finita in anticipo, per tutti e tre si sono chiuse le porte degli alberghi e aperte quelle del carcere. Nello specifico si tratta di un mandato di arresto europeo emesso dalla Germania a carico di un cittadino tedesco, 58enne, che deve espiare la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di appropriazione indebita e truffa commessi in patria, peraltro deferito in occasione del rintraccio anche all’Autorità Giudiziaria italiana dagli agenti per false attestazioni ed il possesso di una patente italiana falsa; un ordine di carcerazione per espiare una pena di 9 mesi di reclusione, a carico di un cittadino nigeriano, 37enne, per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, accertata a Firenze nel 2016; infine un mandato di cattura internazionale emesso dagli USA per il reato di truffa a carico di un cittadino svizzero 61enne.