Anziano pestato a sangue per pochi spiccioli, in paese cresce la paura: «Devono autorizzarci a sparare a vista»

Giovedì 24 Agosto 2023 di Pio Dal Cin
Sergio Corte, a destra, e un amico al bar Nazionale di San Fior chiedono più sicurezza

SAN FIOR - Il sentimento della gente di San Fior rispetto alla vicenda del pestaggio di Fiorenzo Zambon , il macellaio finito in ospedale massacrato di botte per poche centinaia di euro e una collana d'oro, si esprime nelle parole degli avventori del bar Nazionale, a pochi passi da dove si è consumato il pestaggio: «Abbiamo paura - ammette un anziano abitante di San Fior, Sergio Corte - Poteva succedere a me o a chiunque altro. Bisogna fare qualcosa per contenere questi fenomeni. Non ci sentiamo al sicuro». Oggi la gente chiede sicurezza.  «Servono più ronde e più forze dell'ordine di notte. Noi anziani siamo indefesi. Bisognerebbe farsi un porto d'armi e essere autorizzati a sparare a vista, a qualsiasi ombra, dove prendi, prendi.

Invece se qua uccidi un ladro finisce che vai pure in galera...».

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Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 09:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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