SAN FIOR (TREVISO) - Picchiato a sangue e rapinato da un bandito mentre rientra a casa. Vittima dell'agguato avvenuto nella sera del 22 agosto, a San Fior, Fiorenzo Zambon, 76 anni, ex titolare della macelleria di Piazza Marconi ora gestita dal figlio Fabrizio. L'uomo si trova ricoverato all'ospedale di Conegliano con sei costole rotte, un polmone perforato e danni anche al fegato.
Macellaio pestato e rapinato
Zambon, martedì sera, verso le 21, è uscito dal Bar Nazionale di San Fior dove aveva preso un caffè ed è tornato a casa a piedi, a poche decine di metri di distanza. Arrivato al cancello, è stato assalito da un malvivente che voleva rapinarlo della catena d'oro che l'anziano porta al collo da 30 anni. Zambon, però, ha opposto resistenza, e ne è nata una violenta colluttazione: il bandito, che indossava dei guanti da motociclista con dei rinforzi sulle nocche, ha colpito ripetutamente il pensionato prima di strappargli via la catenina d'oro e impossessarsi dei contanti che aveva con sé, poco più di 300 euro. Poi è fuggito assieme a un complice. Sul posto sono subito dopo intervenuti i carabinieri, che ora indagano sul caso. Zambon si trova ora in ospedale a Conegliano. «Altri due pugni e lo ammazzava», il commento amareggiato del figlio.