Maxischermi nelle piazze del Nordest: dove si potrà vedere la partita e dove no

Giovedì 8 Luglio 2021 di Claudio Strati
Tifosi durante Italia-Spagna
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Piazze del Nordest un po' a macchia di leopardo in vista del super match Italia-Inghilterra di domenica sera. Il maxischermo non sempre ci sarà: in alcuni casi è stato annunciato, in altri è stato ritirato, per la paura dei contagi, in altri ancora verranno drasticamente ridotti i numeri degli spettatori, con procedure di accesso codificate. E dappertutto si annunciano inasprimenti dei controlli per far rispettare le diverse ordinanze, anche dopo certi eccessi verificatisi mertedì sera dopo Italia-Spagna.

Treviso, scoppia la polemica

A Treviso sono vietati maxi-schermi in piazze e plateatici: così ha deciso il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Maria Rosaria Laganá, fortemente irritata dagli assembramenti di martedì sera.

Vedere la partita sarà possibile solo all'interno dei locali. Subito si è alzatta la protesta degli esercenti: per Imprese Unite si fa un danno enorme alla categoria. «Ancora una volta - afferma - si è voluto colpire la categoria dei pubblici esercenti. Fino a poco fa si chiudevano i locali che non avevano posti all'esterno, ora ci dicono che dobbiamo stare tutti al chiuso. E' una decisione tardiva e senza alcun senso».

Notti troppo calde a Jesolo

Anche Jesolo ha scelto la prevenzione e non posizionerà maxischermi nelle piazze per la finale di domenica sera.  Il sindaco Valerio Zoggia invita la gente a non assembrarsi, ma a "sparpagliarsi" il più possibile lungo le strade. Il municipio non prevede quindi maxischermi in luoghi pubblici, ma si adopererà nei monitoraggi nei bar o nei plateatici dei locali, dove gli schermi sono riservati ai soli clienti seduti ai tavoli. Niente gente in piedi, dunque, o assembramenti fuori dai locali. Sono previsti controlli severi. Nella località turistica leader dell'Alto Adriatico è stata la notte di festa per la vittoria sulla Spagna a far scattare le decisioni per domanica: fumogeni, cori e bandiere, entusiasmo alle stelle sul litorale, almeno mille giovani e giovanissimi in piazza Mazzini per una grande festa senza regole, con assembramenti, assenza di distanziamento e zero mascherine. 

Venezia Mestre, la via di mezzo

Nel capoluogo lagunare, invece, niente maxischermo nelle piazze ma la possibilità, per i locali pubblici, di sistemare gli schermi all'aperto, nei plateatici. Venezia Mestre ha deciso questa "via di mezzo", ma si prevedono in contemporanea pattugliamenti delle forze dell'ordine per garantire il rispetto dei divieti anti movida del fine settimana.

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Padova, in Prato niente visione

Abolito pure a Padova il maxischermo in Prato della Valle, con pattugliamenti potenziati in tutta la città. Si prevedono migliaia di padovani nei locali, nei parchi e per le strade per assistere alla partita decisiva degli Europei. Si attende dal Cosp in prefettura (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica) il punto sulle misure da adottare. Di certo sarà potenziata la presenza delle forze dell’ordine, specie in tarda sera dopo la fine del match. 

Belluno, al parco solo in 200  

Pugno duro a Belluno della prefettura contro gli incivili del centro storico. Il rafforzamento dei controlli scatterà già questo fine settimana, in previsione della finale degli Europei di domenica che potrebbe richiamare la presenza di numerosi tifosi nei locali del centro e al parco Lambioi dove sarà allestito un maxischermo in collaborazione con il Cinema Italia. A causa delle attuali restrizioni legate all'emergenza sanitaria, saranno disponibili gratuitamente 200 posti ed è quindi obbligatorio prenotarsi telefonicamente allo 0437-943164. Il numerò sarà attivo da oggi a sabato, dalle 18 alle 20.30. Al momento della prenotazione saranno chiesti nome, cognome e numero di telefono dei partecipanti e durante la visione della partita dovrà essere rispettato il distanziamento.

Verona, piazza senza schermo

Niente maxischermo in piazza Bra per la finale Inghilterra-Italia di Wembley. Il Comune non lo prevede perché, ha dichiarato il sindaco Sboarina, da una parte potrebbe provocare assembramenti e pericoli di contagio, e dall'altra "ruberebbe" clientela a bar e caffè del centro. Si prevedono anche più controlli domenica, in occasione del match clou, perché i caroselli già visti dopo la partita vittoriosa con la Spagna sono stati pericolosi. Il prefetto Cafagna raccomanda di moderare la velocità, a tutela delle tantissime persone a piedi che si troveranno in città.

Vicenza, la partita dei mille

In piazza dei Signori invece verrà allestito il maxischermo per vedere la finale.I posti a sedere, solo su prenotazione, saranno mille, non uno di più. E i biglietti sono già andati esauriti in poche ore. Il sindaco Rucco è ottimista: «Sfruttiamo la struttura allestita per i prossimi concerti». E sarà possibile vedere la partita su maxischermo in piazza dei Signori grazie ad un accordo siglato tra il Comune e l'agenzia Due Punti Eventi srl, la stessa che sta curando i concerti del 12 e 13 luglio, rispettivamente Viva Verdi e Nek. L'ok è arrivato dopo i passaggi in prefettura con il Comitato ordine e sicurezza provinciale e, successivamente, in giunta comunale. «Speriamo di portare fortuna e di rievocare le notti magiche dei mondiali che tante gioie ci hanno regalato» dice il primo cittadino. I mille ammessi hanno dovuto prenotare in via telematica, e per ogni biglietto richiesto si doveva inserire nome, cognome, indirizzo email e recapito telefonico. 

Pordenone, massimo 830 spettatori

Italia-Inghilterra, maxischermo sì ma con limitazioni per i rischi di contagio. A Pordenone il maxischermo in piazza XX Settembre ci sarà, all'interno dell'arena delimitata che verrà creata per contenere il pubblico in occasione della finale degli Europei tra gli azzurri e i britannici. Ma vi potranno accedere al massimo 830 persone attraverso i varchi che verranno creati. L'accesso sarà limitato alle sole persone che si saranno prenotate al numero telefonico che il Comune metterà a disposizione.

Palmanova raddoppia: Europei e Max Pezzali

Doppia festa in programma domenica 11 luglio a Palmanova con l’idolo del pop Max Pezzali e la nazionale italiana di calcio. Prima del concerto dell’artista lombardo verrà trasmessa la finale degli europei di calcio, che vede impegnati gli azzurri contro l’Inghilterra. L’appuntamento è in piazza Grande della città stellata patrimonio dell’Umanità Unesco dalle 21 con la partita, alla quale seguirà il “Max90Live”, attesissima prima delle due date palmarine del tour con cui Max celebra il suo periodo d’oro, quello degli 883, durante il quale ha firmato canzoni e album divenuti la colonna sonora della vita diverse generazioni.

Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 16:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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