«Ecco l'anello»: lo stalker si presenta dalla ex con il regalo e viene arrestato

Sabato 27 Gennaio 2024 di Serena De Salvador
Il molestatore è stato arrestato dai carabinieri

PADOVA - Prima la querela della vittima e l’ammonimento; poi il primo arresto, con un divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico. Sono le misure adottate da ottobre a oggi nei confronti di un 46enne trevigiano che per più di un anno ha perseguitato la sua ex, una 49enne padovana. Misure che non hanno però sortito effetto: giovedì infatti l’uomo, due settimane dopo essere stato arrestato una prima volta, è tornato a bersagliare la sua preda, finendo stavolta in carcere.
Prima la scusa per avvicinarla era stato il regalo di Natale. Ora invece un anello, che pretendeva di darle per il compleanno.

Il simbolo per eccellenza di un legame, che però in questo caso era un legame di sopruso, sopraffazione, violenza.

L’INTERVENTO

È giovedì mattina quando la 49enne, che lavora in un ufficio in città, è tornata a sprofondare nell’incubo. Fuori dalla vetrina ha visto appostato lui: il suo ex, il suo persecutore. Solo due settimane prima, il 10 gennaio, dopo l’ennesimo appostamento era riuscita a farlo arrestare dopo averlo precedentemente denunciato a ottobre. Lui aveva passato una notte in cella e il giudice gli aveva inflitto la misura cautelare del divieto di avvicinarsi alla vittima a meno di 500 metri con l’applicazione del braccialetto elettronico. L’apparecchio gli sarebbe dovuto essere messo proprio giovedì in caserma a Treviso, ma il 46enne anziché presentarsi ha raggiunto Padova per tormentare ancora una volta la ex.
Appena lei lo ha visto ha chiamato i carabinieri di Prato della Valle, che immediatamente hanno raggiunto la zona avviando le ricerche dell’uomo. L’hanno rintracciato poco dopo dentro a un bar e l’hanno perquisito, trovandogli addosso un anello d’argento. «È un regalo per lei, per il suo compleanno» si è giustificato lo stalker. Una scusa che aveva già usato il 10 gennaio, in quel caso millantando di volerle consegnare un regalo di Natale. È dunque stato arrestato per atti persecutori e per la violazione del divieto di avvicinamento. Si trova ora nel carcere di Padova.

I PRECEDENTI

La persecuzione nei confronti della 49enne è cominciata nel 2022, quando lei ha deciso di mettere fine alla loro relazione durata circa tre anni. Da quel momento era iniziato il calvario, fatto di telefonate, messaggi, ma soprattutto appostamenti. Tanto che lei in più occasioni si era rivolta ai carabinieri fino a quando a ottobre aveva deciso di querelarlo. Ne era scaturito un ammonimento del questore che imponeva di interrompere la persecuzione. Un provvedimento che tuttavia l’uomo non ha mai rispettato, ricominciando anche con le telefonate assillanti. Fino al doppio arresto in pochi giorni.

Ultimo aggiornamento: 15:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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