Fiera delle parole, non solo festival: edizione n. 14 sempre più grande kermesse pluriculturale

Sabato 28 Settembre 2019 di Federica Cappellato
Fiera delle parole, non solo festival: edizione n. 14 sempre più grande kermesse pluriculturale
Non un festival, ma orgogliosamente una fiera dall'anima popolare, dove popolare sta per accessibile a tutti, gratuita, festosa. Una kermesse culturale dove il pubblico è caldamente invitato a intervenire. Non lezioni "ex cathedra", ma conversazioni in quello che non è un cartellone generalista: l'evento ha un filo conduttore ben preciso. La Fiera delle Parole, organizzata da Cuore di Carta eventi insieme a Comune e Università di Padova, torna nella città del Santo da domani 2 ottobre, fino a domenica 6, con la sua 14. edizione. E sceglie di adottare una parola per dare un segno distintivo: sarà un viaggio lungo sei giorni alla scoperta dell'idea di cura. «La Fiera delle Parole è una manifestazione che ha saputo calibrare con intelligenza la dimensione culturale con la divulgazione e la comunicazione trasformando la città in salotto letterario», sottolinea il sindaco di Padova Sergio Giordani. La manifestazione porta in dote una partecipazione di 70mila persone nelle ultime edizioni, ora si appresta a una full immersion di quasi 200 appuntamenti, una quarantina al giorno con i bei nomi dello scrivere contemporaneo.
TANTI EVENTI
«Quest'anno ci siamo fatti guidare da una parola chiave, cura, perché ci sembra quella più necessaria in questo momento: è importante - osserva la direttrice artistica Bruna Coscia - prendersi cura delle persone, degli animali, delle cose, dei sentimenti, ed è vitale prendersi cura dell'ambiente. Ci sembra il momento giusto per fermarsi a riflettere ed è questo il senso del nostro festival, che resta un luogo di condivisione, di partecipazione, di riflessione. Il tutto nello spirito di una vera e propria fiera: i nostri appuntamenti sono occasioni in cui ciascuno può offrire il proprio contributo, il proprio punto di vista, la propria prospettiva e portarsi a casa un'idea, uno sguardo differente, una nuova profondità di campo». La Fiera vera e propria sarà preceduta da una speciale anteprima. Lunedì 30 settembre e martedì 1 ottobre sono in programma due giorni di festa dedicata ai vent'anni di Jolefilm, il luogo di elaborazione e di produzione dell'attività di Marco Paolini in ambito teatrale ma anche nei settori dell'editoria, del cinema e dell'audiovisivo. Al MultiAstra sono in programma appuntamenti speciali dedicati alle produzioni di quest'azienda padovana, mentre mercoledì 2 ottobre Palazzo della Ragione ospita alle 21 un incontro sulla storia di Jolefilm, con Marco Paolini. Poi nel fittissimo cartellone spiccano alcuni fedelissimi: da Roberto Vecchioni a Gherardo Colombo, da Corrado Formigli a Vito Mancuso, da Valerio Massimo Manfredi a Corrado Augias, da Concita De Gregorio a Ferdinando Camon, quindi Mario Calabresi, Massimo Cacciari, Nando Dalla Chiesa, Umberto Galimberti. Ci sarà pure un evento legato al mondo della disabilità grave con l'Anffas Padova e il suo laboratorio di autobiografia.

MOLTISSIMI OSPITI
Da segnalare gli incontri con Michele Santoro su comunicazione e politica e con Romano Prodi per parlare di Europa, il confronto tra l'astronauta Umberto Guidoni e Dario Vergassola dedicato allo spazio e al sogno della Luna. «La Fiera delle Parole risponde a formula originale e innovativa che indubbiamente costituisce un potente vettore promozionale per il libro e la lettura, tanto più rilevante in Paese come l'Italia - osserva l'assessore comunale alla cultura Andrea Colasio - dove domina ancora oggi la figura del non-lettore».
 
Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre, 15:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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