Un ponte tibetano per superare la cascata del torrente simbolo di Borca di Cadore

Domenica 10 Gennaio 2021 di Giuditta Bolzonello
La cascata sul "ru de Rasola" a Borca di Cadore

BORCA DI CADORE - Valorizzare la cascata simbolo del paese, tanto che è rappresentata nel gonfalone del comune, così da renderla ancora di più attrazione turistica per Borca. Questo in estrema sintesi il pensiero dell’amministrazione di Bortolo Sala che, nell’ultimo consiglio del 2020, nelle variazioni urgenti al bilancio di previsione 2020-2022, ha approvato l’applicazione dell’avanzo amministrazione proprio per stanziare i soldi necessari per realizzare una passerella sulla cascata del ru de Rasola così da renderla maggiormente fruibile alle passeggiate; si tratta di 230 mila euro, una cifra importante, base indispensabile per concretizzare il progetto di un ponte sospeso sulla cascata per il quale è prevista una spesa di 310 mila euro. La cascata si trova sulla destra orografia del torrente Boite. Superato il torrente si dipana il sentiero che, dopo una prima parte relativamente pianeggiante e immersa nel bosco, si inerpica rapidamente tra soli abeti. In breve, guidati anche dal rumore dell’acqua, si giunge sotto la cascata alta alcune decine di metri, suggestiva e spumeggiante. Scongiurato il pericolo sfruttamento a fini idroelettrici, l’amministrazione comunale si era opposta con forza, a fine agosto 2019 era arrivato dalla commissione regionale Via il parere negativo, ora grazie al progetto del ponte sospeso si intende dare nuova vita tutta la zona. 

IL PROGETTO
L’amministrazione comunale di Borca, nell’ambito degli interventi finalizzati a valorizzare il territorio comunale per incrementare l’offerta turistica garantendo fruibilità ai luoghi naturalistici di pregio, intende realizzare una passerella pedonale con corde metalliche di acciaio a valle della cascata sul ru de Rasola, e sistemare la viabilità ad essa collegata. Lo studio di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione della passerella pedonale sospesa è stato affidato all’ingegner Antonio Tenani di Belluno. Nella stessa seduta, approvata anche l’adesione al Green Deal Cadore, progetto lanciato e coordinato dalla Magnifica Comunità che intende incidere con scelte condivise sul futuro dell’alta provincia. Il sindaco Bortolo Sala ha infine informato sul prelievo dal fondo di riserva: si tratta di 700 euro, che vanno aggiunti a 1000 già stanziati, per acquistare due computer portatili per agevolare le riunioni online. Una modalità quella dei consigli comunali a distanza che la pandemia impone e che, nel caso di Borca, permette ai consiglieri di minoranza, tutti e tre residenti in Puglia, di partecipare.

Ultimo aggiornamento: 09:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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