SPORT E PROMOZIONE
ROVIGO «Nell'ottica di promuovere la città, è possibile chiedere il passaggio della tappa Cervia-Monselice per Rovigo? Poche settimane fa abbiamo già avuto le telecamere della Rai nel cuore del centro storico».
È la domanda rivolta al sindaco Edoardo Gaffeo dal consigliere pentastellato Mattia Maniezzo, suggerendo di riportare la grande manifestazione rosa nel capoluogo veneto, dopo qualche anno: l'ultima volta è stata nel 2015. L'annuncio ufficiale del percorso non è stato fatto, ma è certo che l'arrivo della tappa del 22 maggio sarà nella cittadina padovana, ad appena 30 chilometri da Rovigo, motivo per cui l'esponente del Movimento 5 Stelle ha proposto al primo cittadino di interessarsi a questa possibilità. D'altronde l'arrivo di tappa ha un costo di ben 110mila euro, la partenza 65mila, ma il passaggio è praticamente gratuito e offre una vetrina di alto livello: è l'evento sportivo gratuito più seguito d'Italia e all'estero (oltre 800 spettatori televisivi da 194 Paesi) e a livello mondiale è secondo solo al Tour de France.
«È una idea interessante, vediamo di capire quali siano i margini di manovra» ha risposto Gaffeo, assicurando che, seppure i tempi siano ormai molto ristretti, se ne sarebbe interessato.
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO «Nell'ottica di promuovere la città, è possibile chiedere il passaggio della tappa Cervia-Monselice per Rovigo? Poche settimane fa abbiamo già avuto le telecamere della Rai nel cuore del centro storico».
È la domanda rivolta al sindaco Edoardo Gaffeo dal consigliere pentastellato Mattia Maniezzo, suggerendo di riportare la grande manifestazione rosa nel capoluogo veneto, dopo qualche anno: l'ultima volta è stata nel 2015. L'annuncio ufficiale del percorso non è stato fatto, ma è certo che l'arrivo della tappa del 22 maggio sarà nella cittadina padovana, ad appena 30 chilometri da Rovigo, motivo per cui l'esponente del Movimento 5 Stelle ha proposto al primo cittadino di interessarsi a questa possibilità. D'altronde l'arrivo di tappa ha un costo di ben 110mila euro, la partenza 65mila, ma il passaggio è praticamente gratuito e offre una vetrina di alto livello: è l'evento sportivo gratuito più seguito d'Italia e all'estero (oltre 800 spettatori televisivi da 194 Paesi) e a livello mondiale è secondo solo al Tour de France.
«È una idea interessante, vediamo di capire quali siano i margini di manovra» ha risposto Gaffeo, assicurando che, seppure i tempi siano ormai molto ristretti, se ne sarebbe interessato.
A.Luc.
