IL CASO
BELLUNO Pioggia. E, ora, giornate con un bel caldino. Ovvero: il paradiso per le zecche. Per chi pratica prati e boschi è tempo, quindi, di vaccinarsi. Per alcuni con un velo di delusione. Si sfoga Sergio Rech mostrando la fattura di 47 euro. È stata rilasciata ieri, 24 maggio, dal Distretto di Belluno dell'Usl 1 Dolomiti. È il pagamento per vaccinazione encefalite da zecche (TBE) adulti. Si trattava di un richiamo per il quale a Rech, a suo dire, «era stato dato appuntamento un mese dopo la richiesta». «Ho pagato, nessun problema - dice -. Penso, però, che non sia corretto pubblicizzare la gratuità per i residenti della provincia di Belluno e poi sentirsi dire alla cassa che non è così. Anche perché ho ben capito che a lamentarsi erano in più d'uno».
Rech, già presidente del Comitato Usi civici di Bolzano e Vezzano, è, effettivamente, solo una delle voci che si sono alzate in questi giorni. Tutte a sottolineare lo scarto tra l'annuncio della nuova norma e la realtà.
LA RISPOSTA DELL'USL
Interpellati sull'argomento i vertici del Usl 1 Dolomiti hanno risposto con una domanda: «C'è stata la pubblicazione nel Bur?», cioè sul bollettino ufficiale della Regione. «E una legge diventa tale solo quando viene pubblicata», è l'aggiunta. E, in effetti, la norma che prevede il vaccino gratuito per il morso da zecca è finita nero su bianco solo ieri mattina, pubblicata sul Bur. Chi ha provveduto prima della pubblicazione del provvedimento si è quindi visto costretto a pagare il ticket. Da lunedì, però, i bellunesi che prenoteranno il vaccino avranno, norma alla mano, la possibilità di ottenerle la prestazione gratuitamente. «In particolare, si intende disporre la gratuità della vaccinazione anti-encefalite da zecche (TBE), su richiesta, per tutte le persone residenti nell'Azienda Usl 1 Dolomiti». Su tutto il territorio regionale, invece, la vaccinazione è offerta gratuitamente solo ai soggetti appartenenti ad alcune categorie a rischio, quali volontari del soccorso alpino e volontari della protezione civile. Chi vive in zone del Veneto a moderata e bassa endemia la vaccinazione anti-encefalite da zecche (TBE) verrà resa disponibile al prezzo agevolato di euro 25 a dose. Ora si spera che tra tempi di prenotazione al Servizio di igiene pubblica e la vaccinazione non trascorrano tanti giorni: dai fili d'erba le zecche sono già pronte a passare alla pelle dell'uomo.
Daniela De Donà
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Pioggia. E, ora, giornate con un bel caldino. Ovvero: il paradiso per le zecche. Per chi pratica prati e boschi è tempo, quindi, di vaccinarsi. Per alcuni con un velo di delusione. Si sfoga Sergio Rech mostrando la fattura di 47 euro. È stata rilasciata ieri, 24 maggio, dal Distretto di Belluno dell'Usl 1 Dolomiti. È il pagamento per vaccinazione encefalite da zecche (TBE) adulti. Si trattava di un richiamo per il quale a Rech, a suo dire, «era stato dato appuntamento un mese dopo la richiesta». «Ho pagato, nessun problema - dice -. Penso, però, che non sia corretto pubblicizzare la gratuità per i residenti della provincia di Belluno e poi sentirsi dire alla cassa che non è così. Anche perché ho ben capito che a lamentarsi erano in più d'uno».
Rech, già presidente del Comitato Usi civici di Bolzano e Vezzano, è, effettivamente, solo una delle voci che si sono alzate in questi giorni. Tutte a sottolineare lo scarto tra l'annuncio della nuova norma e la realtà.
LA RISPOSTA DELL'USL
Interpellati sull'argomento i vertici del Usl 1 Dolomiti hanno risposto con una domanda: «C'è stata la pubblicazione nel Bur?», cioè sul bollettino ufficiale della Regione. «E una legge diventa tale solo quando viene pubblicata», è l'aggiunta. E, in effetti, la norma che prevede il vaccino gratuito per il morso da zecca è finita nero su bianco solo ieri mattina, pubblicata sul Bur. Chi ha provveduto prima della pubblicazione del provvedimento si è quindi visto costretto a pagare il ticket. Da lunedì, però, i bellunesi che prenoteranno il vaccino avranno, norma alla mano, la possibilità di ottenerle la prestazione gratuitamente. «In particolare, si intende disporre la gratuità della vaccinazione anti-encefalite da zecche (TBE), su richiesta, per tutte le persone residenti nell'Azienda Usl 1 Dolomiti». Su tutto il territorio regionale, invece, la vaccinazione è offerta gratuitamente solo ai soggetti appartenenti ad alcune categorie a rischio, quali volontari del soccorso alpino e volontari della protezione civile. Chi vive in zone del Veneto a moderata e bassa endemia la vaccinazione anti-encefalite da zecche (TBE) verrà resa disponibile al prezzo agevolato di euro 25 a dose. Ora si spera che tra tempi di prenotazione al Servizio di igiene pubblica e la vaccinazione non trascorrano tanti giorni: dai fili d'erba le zecche sono già pronte a passare alla pelle dell'uomo.
Daniela De Donà
