TURISMO
BELLUNO La manutenzione dei sentieri di down hill è pronta per lappalto. Lultimo passaggio in giunta cè stato i giorni scorsi quando i progetti di manutenzione straordinaria dei tre percorsi da mountain bike del Nevegal sono tornati sul banco della squadra di Massaro dopo una modifica per semplificarne l'iter. Il via libera è stato dato e ora non resta che procedere con la ricerca della ditta che si occuperà dell'opera e poi con l'affidamento dei lavori. Non si può pero sperare di correre lungo i pendii del Colle in sella alle biciclette già la prossima estate, i tempi saranno più lunghi. Ma tant'è, i bellunesi e gli appassionati della discesa adrenalinica attendono dall'ottobre 2018 il ripristino e ormai un mese più o un mese meno non fanno la differenza. Certo è che sarà una grande ripartenza per la località. «Abbiamo apportato una modifica ad un tratto di uno dei tre tracciati per rendere più veloce l'iter in fase di appalto spiega l'assessore allo sport, Marco Bogo -, rientrando nella sfera della manutenzione straordinaria possiamo sperare di accelerare i tempi». Si tratta dei tre percorsi travolti e praticamente distrutti da Vaia, verranno ricostruiti e resi nuovamente utilizzabili con un intervento da 140 mila euro. Il Nevegal, d'altra parte, ha una lunga tradizione sul fronte delle mountain bike, in passato ha addirittura ospitato le discese di Coppa del mondo e chi pratica l'attività sa come esista anche un coppertone con il nome della località. L'impegno dell'amministrazione comunale, d'altra parte, è sempre stato dichiaratamente quello di far vivere il Colle tutti i mesi dell'anno, di sganciarlo dall'immagine di località sciistica per renderlo meta di un turismo amante del trekking, della mountain bike e anche dell'arrampicata. (A.Tr.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO La manutenzione dei sentieri di down hill è pronta per lappalto. Lultimo passaggio in giunta cè stato i giorni scorsi quando i progetti di manutenzione straordinaria dei tre percorsi da mountain bike del Nevegal sono tornati sul banco della squadra di Massaro dopo una modifica per semplificarne l'iter. Il via libera è stato dato e ora non resta che procedere con la ricerca della ditta che si occuperà dell'opera e poi con l'affidamento dei lavori. Non si può pero sperare di correre lungo i pendii del Colle in sella alle biciclette già la prossima estate, i tempi saranno più lunghi. Ma tant'è, i bellunesi e gli appassionati della discesa adrenalinica attendono dall'ottobre 2018 il ripristino e ormai un mese più o un mese meno non fanno la differenza. Certo è che sarà una grande ripartenza per la località. «Abbiamo apportato una modifica ad un tratto di uno dei tre tracciati per rendere più veloce l'iter in fase di appalto spiega l'assessore allo sport, Marco Bogo -, rientrando nella sfera della manutenzione straordinaria possiamo sperare di accelerare i tempi». Si tratta dei tre percorsi travolti e praticamente distrutti da Vaia, verranno ricostruiti e resi nuovamente utilizzabili con un intervento da 140 mila euro. Il Nevegal, d'altra parte, ha una lunga tradizione sul fronte delle mountain bike, in passato ha addirittura ospitato le discese di Coppa del mondo e chi pratica l'attività sa come esista anche un coppertone con il nome della località. L'impegno dell'amministrazione comunale, d'altra parte, è sempre stato dichiaratamente quello di far vivere il Colle tutti i mesi dell'anno, di sganciarlo dall'immagine di località sciistica per renderlo meta di un turismo amante del trekking, della mountain bike e anche dell'arrampicata. (A.Tr.)
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