Soccorso alpino: già 17 vittime

Martedì 3 Marzo 2015
Tante, troppe vittime in un quindicina di anni. Il Corpo nazionale soccorso alpino ha pagato un prezzo carissimo alla montagna. Li ricorda Fabio "Rufus" Bristot, il capo della delegazione Bellunese.
Il 2 ottobre 2001 muore Franco Soratroi, sul Sas de Stria. Il 14 aprile 2004 tocca a Giorgio Corso. Marco Zambelli Franz, mentre sta lavorando alla sistemazione di una via ferrata, sulla Creta Forada sopra Sappada, precipita il 20 settembre 2006; ha 36 anni, è guida alpina, tecnico di elisoccorso a Pieve di Cadore e Treviso. Il 26 luglio 2008 muore Simone Piller Hofer, volontario della stazione Cnsas di Sappada: precipita dal monte Chiadenis, mentre arrampica sulla via Floreanini. Ha solamente 23 anni. A lui è stata dedicata una via ferrata.
Nel 2009 la tragedia di Falco, l'elicottero del Suem 118 di Pieve, precipitato sabato 22 agosto, dopo aver urtato fili elettrici non segnalati, mentre è in sopralluogo su una frana, alle pendici del Cristallo, sul Ru de ra Graes, vicino a Rio Gere. Muoiono i piloti Dario De Felip e Marzo Zago, il medico Fabrizio Spaziani, il tecnico di elisoccorso Stefano Da Forno. Soltanto un mese dopo, il 28 settembre 2009 è un incidente stradale, a Mel, a portare via Michele Cesa, speleologo del Cnsas di Feltre. È una valanga ad uccidere Leonardo Gasperina Geroni, 54 anni, comeliano di Santo Stefano, guida alpina e tecnico di elisoccorso, volontario Cnsas Val Comelico; il 13 febbraio 2010 è in escursione in Val Visdende, sul Vancomun. Due mesi dopo, il 26 aprile 2010, a Cortina, mentre lavora per riparare la guglia del campanile, cade la guida alpina Marco Da Pozzo, già volontario del soccorso alpino.
Nel 2011 c'è la tragedia del Pelmo. Il 31 agosto, dopo una notte trascorsa in vetta, mentre stanno per soccorrere due alpinisti tedeschi rimasti incrodati, vengono travolti da una immane frana di sassi Alberto Bonafede e Algo Giustina, 43 e 42 anni.
Lo stesso anno, il 26 settembre, in un incidente stradale a Ospitale di Cadore muore il carabiniere Patrick Incardona, 42 anni: originario della Carnia, vive a San Pietro ed è vicecomandante della stazione dei carabinieri di Auronzo. Ha 42 anni.
Non basta ancora. Sul Cridola, il 10 agosto 2012, mentre salgono la via Dino e Maria, precipitano in tre, per il cedimento di una sosta: i corpi senza vita di Davide Cecchin, Maudi De March e Andrea Zanon sono recuperati dai loro compagni. E ieri Daniele Costan Zovi.

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