MESTRE - Nell'incidente di Mestre «non è un problema di guardrail». Così il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini all'evento per i 20 anni di Sky. «È presto per dare commenti - ha aggiunto il ministro - qualcuno mi dice che le batterie elettriche prendono fuoco più velocemente di altre forme di alimentazione e in un momento in cui si dice che tutto deve essere elettrico uno spunto di riflessione è il caso di farlo».
Il ministro ha ricordato il suo lavoro sul nuovo codice della strada sottolineando comunque che «eventi come questi non sono imputabili a velocità e distrazione». Secondo Salvini «la sicurezza su strada e sui cantieri è fondamentale, ma poi il fattore umano resta fondamentale nel bene e nel male» e ha fatto quindi riferimento al «malore su cui nessun codice della strada può intervenire».
«Conto che il bilancio (dell'incidente di Mestre ndr.) non sia ancora più pesante, lo stiamo seguendo da ieri» ha quindi sottolineato.