Mestre, rissa tra le bancarelle di Natale: calci, pugni poi lo spray al peperoncino. Passanti terrorizzati

Lunedì 21 Novembre 2022 di Davide Tamiello
Mestre, rissa tra le bancarelle di Natale in pieno pomeriggio: calci, pugni poi lo spray al peperoncino. Passanti terrorizzati
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MESTRE - Hanno iniziato a litigare, alzando sempre di più i toni, scatenando una vera e propria rissa in mezzo alla gente. Lo spettacolo inatteso e indesiderato, ieri pomeriggio intorno alle 17, è andato in scena in piazza Barche, in mezzo alle bancarelle dei mercatini di Natale. Protagonisti della zuffa, un gruppo di senzatetto davanti al piazzale del centro commerciale Le Barche. L’allarme, scattato da dei passanti, ha fatto intervenire in massa il dispositivo di sicurezza: sul posto sono arrivati, infatti, gli agenti della Polizia di Stato, carabinieri, polizia locale e i militari dei lagunari di pattuglia per il servizio “Strade sicure”. Un vero e proprio plotone. Gli agenti della polizia di Stato hanno cercato in un primo momento di dividere i due che avevano dato il La alla zuffa ma senza grandi risultati. Uno dei due contendenti, infatti, era molto agitato non voleva saperne di fermarsi. A quel punto, uno degli agenti, per evitare che la situazione sfuggisse di mano ha deciso di ricorrere allo spray anti aggressione (al peperoncino) che ha così messo fuori combattimento il senzatetto. Sul posto sono arrivate anche le ambulanze del Suem 118 per verificare le sue condizioni e se fosse necessario un ricovero in ospedale: per i medici non si era fatto nulla di che, nemmeno durante lo scontro precedente all’intervento della polizia. 

CONFUSIONE

L’intervento delle forze dell’ordine, domenica pomeriggio nel cuore della città, ha attirato in piazza Barche un gran numero di curiosi.

Un capannello di persone che hanno fatto rimbalzare più voci su quanto accaduto. Una di queste è che quello di ieri fosse stato il teatro dell’ennesimo accoltellamento in città (nell’ultimo mese, infatti, se ne sono registrati dieci). Niente di tutto ciò, almeno questa volta. Il problema sicurezza, però, rimane. E se non sono gli spacciatori e i loro clienti a creare grattacapi alle forze dell’ordine, ci pensano gli sbandati. Un gruppo sempre più nutrito che, ormai da tempo, si è sistemato in via Poerio. Sono sempre gli stessi: quelli che prima stazionavano in piazzetta Zorzetto e che adesso hanno trovato una nuova sistemazione lungo il Marzenego. L’altro giorno, uno di loro, completamente ubriaco, si era tuffato nel fiume per sfuggire agli agenti della polizia locale. 

MENSA DEI POVERI

Secondo i residenti di via Carducci e via Querini una grossa fetta del problema sarebbe costituita dalla mensa di Ca' Letizia. Molte di queste persone, infatti, aspetterebbero l’apertura del refettorio tra le zone di piazzale Donatori di Sangue e, appunto, adesso, via Poerio, bevendo alcolici. Inutile dire che, molto spesso, i bisogni fisiologici vengono espletati davanti alle case e alle vetrine dei negozi. La soluzione, per molti, anche in Comune, è spostarla. Al momento, però, non è stata trovata una alternativa logisticamente adeguata. 

Ultimo aggiornamento: 07:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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