NERVESA DELLA BATTAGLIA (TREVISO) - Ladri nella sede dismessa di Casa Zero: rubate caldaie, pompe di calore e materiale edile per 35mila euro, è caccia ai banditi.
L'udienza per la liquidazione
Un buco da 12,4 milioni di euro con 622 creditori presenti a battere cassa. Questi sono i primi numeri relativi all’udienza per la liquidazione giudiziale, dello scorso giugno, del Gruppo Zero, azionista per quasi il 50% del Consorzio Casa Zero, realtà che si occupava di effettuare i lavori di ristrutturazione di abitazioni private garantendo i benefici del Superbonus 110%. Lavori che, però, o non sono stati effettuati o sono stati lasciati a metà, creando un effetto a catena che ha mandato in tilt la società di Nervea della Battaglia (e tutte quelle a lei collegate, ndr) e che ha lasciato centinaia di committenti con il cassetto fiscale svuotato e l’abitazione da ristrutturare ancora in alto mare. Con lo spettro che l’Agenzia delle Entrate, a conti fatti, finisca per chiedere a loro il mancato incasso da parte dello Stato.