CROCETTA (TREVISO) - Morta in casa da giorni. Senza che la sua scomparsa venisse notata tempestivamente. Nonostante da qualche giorno non la si vedeva più transitare lungo le vie di Ciano e di Crocetta, a bordo della sua bicicletta, come era abituata a fare pressoché quotidianamente, anche solo per recarsi ad acquistare le sigarette. E anche i suoi vicini non l'hanno notata far capolino neppure nel giardino di casa per prendere una boccata d'aria. Purtroppo, dietro all'assenza di Renza Martinello non c'era la partenza per una vacanza o un'indisposizione dalla quale riprendersi.
Morta in casa da 5 giorni
La donna, sessantaduenne di Crocetta, era morta da cinque giorni nella sua abitazione di via Baracca 32, lungo la Panoramica, poco dopo la chiesa di Ciano. Nella situazione più triste, ovvero nella solitudine. A fare la macabra scoperta è stato il cognato della donna che, avvisato dai vicini, impensieriti da quella prolungata assenza cui non riuscivano a dare una spiegazione, ha aperto l'abitazione della donna sfondando la porta, ancor prima dell'arrivo dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti poi, di fronte all'allarme, anche gli operatori del Suem 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Montebelluna. Oltre alla Protezione civile che, attorno all'una di notte di ieri, è intervenuta per recuperare la salma della donna. La situazione di fronte alla quale i soccorritori si sono trovati è stata del resto da brividi, tanto che i Vigili del fuoco sono intervenuti con i respiratori. La donna giaceva infatti all'interno della vasca da bagno, morta, secondo le ricostruzioni, addirittura da cinque giorni per un malore o a causa di un incidente domestico mentre stava pulendo la canna fumaria dello scaldabagno.
Malore o incidente domestico
«Avevo inizialmente pensato a una sincope legata al caldo di questi giorni - dice il sindaco Marianella Tormena, profondamente colpita dall'accaduto - magari mentre cercava di rinfrescarsi con un bagno, ma in realtà la vasca era priva d'acqua, quindi forse anche per questo si è pensato a un incidente domestico».