Nervesa della Battaglia. Malattia, morto a soli 40 anni Cristian Tiziano: aveva da poco ristrutturato una casa con la moglie sul Montello

Mercoledì 13 Dicembre 2023 di Laura Bon
Nervesa della Battaglia. Malattia, morto a soli 40 anni Cristian Tiziano: aveva da poco ristrutturato una casa con la moglie sul Montello

NERVESA DELLA BATTAGLIA (TREVISO) - Una grave malattia con cui conviveva da alcuni anni e nei confronti della quale ha lottato strenuamente si è portata via Cristian Tiziano. Aveva quarant’anni e apparteneva a un nucleo famigliare molto conosciuto e stimato nel montebellunese. Il papà Corrado Tiziano ha un’impresa edile, la Costruzioni Tiziano geometra Corrado, che ha sede in via Cadore a Caerano.

E lì, finché ha potuto, ha lavorato anche il figlio.


LA VITA
La famiglia, composta dal papà Corrado, la mamma Mary e i due figli, Cristian e Monica, è sempre vissuta a Cornuda. Cristian, poi, da parecchi anni, si era trasferito a Nervesa, dove viveva con la moglie Federica e dove la sorella Monica ha un maneggio, il Cte Montello. Negli ultimi anni, Cristian e la moglie avevano ristrutturato una casa sul Montello, continuando a guardare con positività al futuro e sperando in una guarigione, o per lo meno nella ripresa, di Cristian. Ma la guarigione, purtroppo, non c’è stata. Nell’annunciare la scomparsa di Cristian, non è mancato, da parte dei familiari, un appello all’insegna dell’altruismo. «Non fiori - chiedono - ma per ricordare Cristian e continuare qualcosa che ha fatto parte della sua vita, vi chiamiamo a sostenere una cara amica di famiglia, Verdiana, che combatte ogni giorno in seguito ad un grave incidente che l’ha costretta all’immobilità. Cristian e Verdiana si sono spesso sorretti a vicenda nella loro lotta per la vita». Del resto, anche nella pagina facebook di Cristian, non mancano riferimenti proprio alla storia di Verdiana, una cavallerizza rimasta immobilizzata in seguito a un infortunio.


IL CORDOGLIO
Ma dal web traspare anche l’amore di Cristian per gli animali, per la natura, per le cose semplici. Ma anche per l’azienda di famiglia e per l’attività della sorella. E pure nei ricordi di familiari, amici e semplici conoscenti non manca chi ha sottolineato in particolare, oltre all’equilibrio e alla simpatia del giovane, anche la grinta con cui ha affrontato i momenti difficili. Viene infatti definito come «un ragazzo che ha amato profondamente la vita, lottando con forza per difenderla». E gli amici aggiungono: «Il suo ricordo non smetterà di esserci d’esempio». E c’è pure uno struggente riferimento a Isabel Allende e al suo «La morte non esiste. La gente muore solo quando viene dimenticata... Se saprai ricordarmi, sarò sempre con te». L’ultimo saluto a Cristian verrà dato domani alle 15.30 nella parrocchiale di Cornuda, partendo dalla casa funeraria Ivan Trevisin di Villorba.

Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 08:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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