TREVISO - A guardare il bicchiere mezzo pieno rispetto al 2014 il consenso, di poco, ma sale. A fissarsi invece sul bicchiere mezzo vuoto Giovanni Manildo non può ignorare quell’ultimo posto tra sindaci dei capoluoghi veneti nella classifica del gradimento del Sole 24 Ore (dov'è 72esimo fra tutti i primi cittadini dei capoluoghi di provincia italiani). Per il sindaco di Treviso la posizione scomoda è il frutto di scelte difficili, come la raccolta dei rifiuti differenziata e l’avvio della pedonalizzazione: «Ma dopo aver pagato inizio a raccogliere i frutti». E il riferimento è a quel 51,3% di trevigiani che lo rieleggerebbe contro il 50,5% del 2015. Una crescita, come detto, dello 0,8% ma un arretramento del 4,2% rispetto al giorno dell'elezione: un anno fa comunque era del 5%. Piccoli segnali che a Ca' Sugana leggono positivamente e che sperano di migliorare ancora nel 2016. E da questo punto di vista conteranno tantissimo il successo delle mostre di Marco Goldin e il possibile lieto fine della lunga diatriba sulle piazze.
Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 08:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Manildo risale un po' ma resta
il sindaco veneto meno amato
Lunedì 11 Gennaio 2016
di Paolo Calia 
