TREVISO - La campana della Torre civica e i canti degli studenti scandiscono la memoria del venerdì di passione di Treviso legato al bombardamento del 7 aprile 1944. E anche le polemiche sulle celebrazioni del 70. anniversario.
"Colpa", pur se in assoluta buona fede, degli allievi dell'associazione Franco Manzato e della scuola media Stefanini che, fra i brani musicali, hanno eseguito anche la canzone russa Katiuscia che i consiglieri della Lega proprio non hanno digerito: «Davvero una nota stonata - dicono quelli del Carroccio - La cantavano i sovietici che massacravano i nostri alpini nella ritirata dal Don. Non doveva accadere nel giorno in cui si celebrano i nostri martiri».
Ultimo aggiornamento: 18:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA "Colpa", pur se in assoluta buona fede, degli allievi dell'associazione Franco Manzato e della scuola media Stefanini che, fra i brani musicali, hanno eseguito anche la canzone russa Katiuscia che i consiglieri della Lega proprio non hanno digerito: «Davvero una nota stonata - dicono quelli del Carroccio - La cantavano i sovietici che massacravano i nostri alpini nella ritirata dal Don. Non doveva accadere nel giorno in cui si celebrano i nostri martiri».