Esplode una bombola da campeggio usata per riscaldare l'acqua: ferita una coppia di Santa Lucia

Sabato 17 Giugno 2023 di Maria Elena Pattaro
Esplode una bombola da campeggio usata per riscaldare l'acqua: ferita una coppia di Santa Lucia

SANTA LUCIA DI PIAVE (TREVISO) - Esplosione in casa per una fuga di gas: marito e moglie ustionati, crollano muri e soffitto. Tutta colpa di una bombola da campeggio usata per lo scaldabagno. Attimi di paura ieri mattina al civico 105 di via Distrettuale, a Bocca di Strada, nell’abitazione di una famiglia marocchina dove vivono i coniugi (F. B., 50 anni lei, M. S., 56, lui) e tre figli. La bombola era nel bagno al primo piano: la famiglia la usava per scaldare l’acqua, probabilmente senza adottare le necessarie precauzioni. La valvola sarebbe rimasta aperta, forse per dimenticanza permettendo così al gas di saturare l’ambiente. Poi è bastato un innesco, come una luce accesa, a far saltare in aria il bagno rischiando di provocare una strage. Dramma sfiorato: i due feriti, ricoverati a Conegliano, non sono in pericolo di vita. Fortunatamente le ustioni sono di lieve entità. 


IL BOATO
«Ho sentito uno scoppio e poi una donna che gridava aiuto - racconta la dirimpettaia, di origine cinese -. Si vedevano anche delle fiamme». Erano passate da poco le 10. Pochi minuti dopo, la via risuonava di sirene: ambulanze, automedica, vigili del fuoco e pattuglie dei carabinieri. La coppia è stata subito soccorsa dai sanitari: entrambi hanno raggiunto in ambulanza l’ospedale di Conegliano. Mentre i vigili del fuoco hanno spento il principio di incendio e messo in sicurezza la casa. L’esplosione ha distrutto i muri che dividevano il bagno dalle altre stanze e anche il soffitto è crollato. Ora quella porzione di casa è inagibile. Il forte sospetto è che non fosse tutto a norma, anzi. Saranno ulteriori accertamenti a fare chiarezza, in attesa che i due feriti si ristabiliscano. «Abitano qui da circa un anno - spiega un vicino - spero che si riprendano».

Dall’esterno, la casa appare piuttosto fatiscente e nel piccolo cortile ieri mattina erano ammassati parecchi oggetti: bombole, attrezzi da giardinaggio, vestiti. Sul posto si è recato anche il Fiorenzo Fantinel ha raggiunto l’abitazione, per sincerarsi di persona della gravità del fatto. «A volte le bombole di gas vengono usate con troppa facilità e senza la dovuta attenzione - commenta il primo cittadino -. Tanto che stiamo valutando di emettere un’apposita ordinanza per scongiurare altri pericolosi incidenti domestici». 


FERITO IN MONOPATTINO
Quella di ieri a Bocca di strada è stata una mattinata movimentata. Mezz’ora dopo lo scoppio in abitazione, i soccorsi sono intervenuti cento metri più in là, all’altezza del semaforo per un ferito in monopattino. Un 26enne dell’Est Europa (J. D. E. le sue iniziali) è caduto dal mezzo elettrico, battendo violentemente la testa. Dietro la caduta potrebbe esserci uno stato di alterazione: una delle ipotesi è che il giovane fosse ubriaco. Poco prima era stato in tabaccheria a prendere le sigarette. Visto il trauma cranico, per accelerare le operazioni di soccorso, è stato inviato sul posto l’elisoccorso. Il 26enne è stato ricoverato al Ca’ Foncello. I medici sono fiduciosi: non sarebbe in pericolo di vita. 

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