Baby gang si danno appuntamento alla sagra di Casale sul Sile. Un minorenne danneggia le fioriere del Comune, la sindaca: «Denunceremo»

Domenica 14 Aprile 2024 di Lucia Russo
Baby gang si danno appuntamento alla sagra di Casale sul Sile. Un minorenne danneggia le fioriere del Comune, la sindaca: «Denunceremo»

CASALE SUL SILE (TREVISO) - Ottava di Pasqua, un centinaio di ragazzini si danno appuntamento per "rovinare la festa" e uno prende di mira il municipio: danneggia le piante e le fiorirere davanti al Municipio. Si tratta di un minorenne, non residente a Casale sul Sile. Contro il gesto, avvenuto ieri sera, sabato 13 aprile, il comune tramite la sindaca Stefania Golisciani annuncia: «Denunceremo, gesti così devono essere puniti e il ragazzo deve capire che non si fanno queste cose. Sarà denunciato non tanto per il danno in sè, ma per il messaggio. Questa è una festa - sottolinea la prima cittadina -, non si viene qui per danneggiare la cosa pubblica, per sradicare le piante.

Non capisco come un ragazzino possa trovare divertimento facendo queste cose in un contesto di festa dove ci sono giostre e altre attività da poter fare». 

Baby gang alla sagra, caos fuori dal Municipio

«Erano circa un centinaio, si sono dati appuntamento alla sagra - spiega la sindaca - erano divisi in gruppi numerosi e si provocavano tra loro, solo l’intervento delle forze dell’ordine hanno potuto evitare il degenerare della situazione. Tra polizia locale, associazione carabinieri in congedo e carabinieri sono dovuti intervenire più volti per tenerli lontani tra loro. A loro va il ringraziamento mio e di tutta la comunità per aver contribuito a rendere sicura la nostra festa». Solo uno di loro, nel tardo pomeriggio, si è allontanato e si è avvicinato al Municipio dove ha preso di mira le fioriere, sradicando le piante e gettandole a terra, lungo il porticato. «Era un minorenne - continua la sindaca - ha preso le fioriere, sradicato le piante e le ha buttate davanti al portico del Municipio. Il ragazzino è stato individuato da un cittadino che ha chiamato i carabinieri che lo hanno subito identificato. Noi lo denunceremo. Davanti a questi gesti rimango senza parole».

La denuncia

Oltre alla denuncia però, da parte dell'amministrazione c'è anche la volontà di incontrare questo ragazzo. «Vogliamo incontrarlo - spiega Golisciani - Ma comunque lo denunceremo perché deve capire che queste cose non vanno fatte». Dopo il fatto, la sindaca allarga la riflessione: «Bisogna fare un ragionamento - sottolinea la prima cittadina -. Mi chiedo però se ogni Comune che organizza le sagre debba porre un servizio d'ordine di questo tipo. Dobbiamo pensare a soluzioni insieme, anche con la Provincia».

Ultimo aggiornamento: 14:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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