Aumentano i redditi dei padovani, ma le donne lavoratrici guadagnano 11mila euro in meno rispetto agli uomini

Martedì 11 Luglio 2023 di Alberto Rodighiero
Prato della Valle, simbolo di Padova

PADOVA - I redditi dei padovani, grazie a dichiarazioni che superano i 24 mila euro annui, sono superiori alla media regionale, ma le donne lavoratrici guadagnano fino a 11 mila euro in meno rispetto agli uomini. A certificarlo sono i Caf delle Acli. Si conferma, dunque, il trend di leggera ma costante crescita, registrata negli ultimi anni, del reddito medio dei padovani, che si mantiene superiore a quello dei concittadini veneti, ma comunque sotto alla media nazionale. E ancora persiste il deciso divario tra uomini e donne nei redditi percepiti e denunciati. Sono le prime evidenze ad emergere dall’osservatorio di Caf Acli di Padova, che restituisce un’anteprima dei dati relativi alle dichiarazioni fiscali finora presentate per i redditi 2022 da più di 18mila persone nei 15 sportelli dislocati in tutta la provincia. Si tratta di un gruppo di contribuenti “stabile”, ossia che dal 2020 si sono rivolti puntualmente ogni anno ai Centri di assistenza fiscale-Caf di Acli.

L’ANALISI

«I dati apparentemente porterebbero a pensare che per i padovani le cose stiano via via lievemente migliorando ha spiegato ieri Gianni Cremonese, presidente provinciale di Acli Padova - Ma si tratta di numeri che chiedono di essere letti anche in termini reali, ossia “normalizzati” in relazione agli effetti considerevoli del caro energia prima e poi dell’inflazione, con il suo pesante impatto sul costo della vita di singoli individui e famiglie, che hanno visto ridursi in misura significativa il proprio potere di acquisto». Ad essere presi in esame sono più precisamente i 18.102 contribuenti residenti nella provincia (lavoratori dipendenti e pensionati) che al 14 giugno 2023 risultano nel periodo 2020-2023 essersi rivolti ogni anno a uno sportello del sistema per presentare il proprio modello 730 per i redditi riferiti agli anni precedenti.

Del gruppo totale analizzato, il 53% è composto da donne (9.594 contribuenti) e il restante 47% da uomini (8.508). Il loro reddito medio complessivo si attesta per il 2022 a 24.398 euro, segnando un aumento del +2,87% rispetto all’anno precedente (23.717 euro). E, ancora, risulta essere maggiore dell’1,81% rispetto al reddito medio dei veneti, di 23.956 euro, e invece inferiore del 6,66% rispetto alla media nazionale, pari a 26.022 euro.

IL CONFRONTO

«Confrontando i dati del quadriennio osservato – ha aggiunto Marina Scopel, responsabile di Caf Acli Padova - si può notare come i redditi degli stessi padovani stiano registrando un andamento di lieve ma progressiva crescita, come d’altronde accade anche per il reddito medio veneto rispetto al quale il padovano si mantiene comunque superiore, con una differenza media pari a 1,66%» Nello specifico, l’aumento reddituale più consistente per i padovani si osserva nel 2021 (+3,07% rispetto al 2020), valore su cui però incide la ripresa economica e produttiva legata al periodo post pandemico. Dai dati disponibili per quest’ultimo anno, risulta inoltre già confermata una tendenza purtroppo ancora resistente, ossia l’evidente gap reddituale tra maschi e femmine. I dati padovani, infatti, ci dicono che un lavoratore dipendente o pensionato ha un reddito medio complessivo di 29.982 euro, ossia superiore di 11mila euro rispetto a quello di una lavoratrice o pensionata (18.941 euro): significa una differenza percentuale ben considerevole, che si attesta al 36,83%.

Ultimo aggiornamento: 07:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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