GALLIERA VENETA - «Non è stata assolutamente una mancanza di rispetto nei confronti dei parenti dei defunti e nemmeno una negligenza, i lavori affidati ad una cooperativa sono ancora in corso. Certamente ci sarebbe dovuta essere maggior accortezza, abbiamo provveduto immediatamente a segnalare tutto agli operatori che hanno cominciato i lavori un mese fa». Parla il sindaco di Galliera Veneta Italo Perfetti, all'indomani del ritrovamento da parte di alcuni cittadini nel cimitero, in un'area dove sono stati riesumati 24 feretri, di resti ossei sul terreno ed un osso sul ghiaino vicino alla superficie interessata dal lavoro.
DA COMPLETARE
Con il senno di poi, proprio per la delicatezza di un lavoro del genere, sarebbe stato opportuno segnalare quanto in essere oppure delimitare meglio il perimetro che fino a martedì lo era solo parzialmente attraverso del nastro bianco e rosso fissato a dei paletti. Insomma, proprio per la particolarità del luogo, far conoscere al pubblico che i lavori sono ancora da terminare avrebbe evitato ogni genere di incomprensione. A breve i lavori relativi all'esumazione terminata a fine maggio saranno completati a regola d'arte. Comune e cooperativa comunque rinnovano le scuse se qualcuno si fosse sentito turbato da quanto è avvenuto seppur a lavoro ancora in essere.