PADOVA - Le 60 pagine del diario dell'odio che Stellio Cerqueni, 88 anni, aveva portato con sè il giorno dell'omicidio della figlia, sono rivolte al "nipote che non ho mai visto" ovevro Michele. Sono tutte concentrate sui problemi economici che Dorjana Cerqueni, la figlia dell'anziano che assassinata il giorno del compleanno a Rubano, gli ha causato con il suo matrimonio con Galvino Nicoletti, il suo ex socio.
«Mia figlia mi ha derubato, questa è l'eredità che tua madre Dorjana ha lasciato ai suoi genitori, ci ha lasciati sul lastrico, nella fame, nella malattia e nella miseria».
Ieri pm Roberto Piccione ha conferito l’incarico per l’autopsia sul corpo di padre e figlia, che è stata eseguita oggi.