Padre uccide la figlia nel giorno del compleanno e si spara: cadaveri trovati sulla strada

Venerdì 17 Settembre 2021 di Redazione Web
Stellio Cerqueni, 88 anni, e la figlia Doriana
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PADOVA - Tragedia familiare nel Padovano: i cadaveri di padre e figlia sono stati trovati attorno alle 13 di oggi - 17 settembre - in via Palù 72 a Sarmeola di Rubano. Un pensionato ha ucciso la figlia nel giorno del suo 60.

compleanno. Era arrivato dal Friuli VG e dopo una lite la donna ha cercato di fuggire, ma l'uomo l'ha rincorsa fuori casa con l'arma in pugno, l'ha uccisa a colpi di pistola davanti al cancello dell'abitazione e poi si è sparato morendo sul colpo accanto a lei.

Entrambi i cadaveri sono stati trovati sulla strada da una passante e poi dai parenti che stavano arrivando nella casa per festeggiare il compleanno. Sul posto i carabinieri del Nucleo investigativo di Padova e quelli della stazione locale. 

Tragedia familiare

L'uomo è Stellio Cerqueni, 88 anni, nato in Serbia ma residente da anni a Monfalcone (Gorizia) e ha raggiunto e ucciso oggi la figlia, Doriana, residente nella casa di via Palù teatro della tragedia. Il marito della vittima e genero dell'assassino è il titolare del vicino mobilificio Nicoletti di via Valli. I corpi sono stati trovati davanti al cancello della casa da una donna in transito con una Fiat Punto e poi dai parenti. Subito è scattato l'allarme.

La lite fra padre e figlia - che non si vedevano da moltissimo tempo e fra i quali in passato c'erano già stati litigi  - è scoppiata in casa e l'uomo, armato con una pistola detenuta regolarmente, ha inseguito fino al cancello la figlia esplodendole contro 2 colpi mortali, poi si è rivolto l'arma al petto uccidendosi accanto a lei.

La tragedia

Arrivato da solo in auto a casa della figlia, Cerqueni ha litigato con lei, poi l'ha invitata a uscire di casa e le ha sparato due colpi con la sua pistola. La genesi della tragedia nasce da molto lontano, da quando cioè Dorjana scelse una strada di vita e di lavoro disobbedendo al padre, ovvero una trentina di anni fa. Stellio Cerqueni gestiva infatti un supermercato a Cividale del Friuli (Udine) assieme a un socio, che aveva all'incirca la sua età. Quest'ultimo rimase vedovo e con 3 figli nati dal matrimonio. Tra quest'ultimo e Doriana nacque nel tempo un amore, che portò i due a sposarsi e e dalla loro unione venne alla luce un quarto figlio.

Abbandonata l'attività commerciale in Friuli, con l'opposizione di Stellio, i due si erano quindi trasferiti a Rubano prendendo in gestione un mobilificio; negli ultimi anni, a causa dell'età e della cattiva salute del marito, Doriana ha gestito in prima persona l'attività  ed era conosciuta come una donna forte e intraprendente. E forse proprio per questa autonomia e queste scelte il padre ruppe con lei e non le rivolgeva la parola da lungo tempo. Fino a oggi, quando ha scelto il giorno del compleanno  per farla finita, tragicamente.

Ad assistere al furibondo litigio e poi all'omicidio per strada è stato uno dei figli del marito di Doriana, un 50enne che era in casa  al momento della tragedia, senza poter fare nulla per evitarla. L'arma rinvenuta a terra, che Cerqueni deteneva regolarmente, è  sotto  sequestro.  

 

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Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 10:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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