Montegrotto. Alberi delle case private non potati: i vigili controllano con il metro e fioccano le multe

Verifiche a tappeto nelle aree private lasciate incolte. la polizia locale si è dotata di un'asta telescopica . Erba e chiome non devono superare una certa altezza: 50 sanzioni, altre 15 per lo smaltimento degli scarti

Giovedì 12 Ottobre 2023 di Eugenio Garzotto
Alberi delle case private non potati: i vigili controllano con il metro e fioccano le multe

MONTEGROTTO - ​Giardini privati lasciati incolti, erbe infestanti che proliferano, smaltimento irregolare dei rifiuti.

Il comune di Montegrotto sanziona i trasgressori e annuncia un giro di vite nei confronti di chi dimostra scarso senso civico e lascia che l’esterno della sua casa si trasformi in una piccola savana. Un compito che la Polizia municipale della città termale porterà avanti d’ora in poi letteralmente con il metro in mano. Il comando della Municipale si è infatti dotato di uno speciale misuratore con cui verificare l’altezza delle alberature prevista dai regolamenti locali e procederà ad accertamenti strada per strada.


I DATI
Sono stati anche resi noti i dati sull’attività finora svolta. Dall’inizio dell’anno, gli agenti hanno elevato una cinquantina di sanzioni ai privati che non si prendono cura delle proprie pertinenze e una quindicina per il mancato rispetto delle disposizioni relative al conferimento del materiale di scarto.
«Il sistema del verde è uno dei fattori principali per la determinazione di una elevata qualità urbana, soprattutto in una città turistica qual è Montegrotto Terme – sottolinea il sindaco Riccardo Mortandello - Prendersene cura è un impegno complesso che richiede la collaborazione fra pubblico e privato. In questa prospettiva, sono importanti le diverse forme di partecipazione attiva dei cittadini e il dialogo costante con la comunità locale, che va informata riguardo alla gestione del patrimonio ambientale, per favorire anche il senso di piena appartenenza degli abitanti al proprio quartiere e alla propria città».


LE REGOLE
Tassative le disposizioni cui i residenti dovranno attenersi per non rischiare una multa. Tutti i proprietari di stabili o terreni prospicienti il suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio devono tenere le alberature a un’altezza non inferiore ai 2,50 metri, per permettere ai pedoni di transitare a piedi, e a un’altezza non inferiore a 4,50 metri per consentire agli automezzi di transitare senza problemi. Debbono inoltre provvedere al loro sfalcio o comunque ad interventi volti ad evitare la proliferazione di erbe infestanti. I tappeti erbosi e gli spazi verdi privati devono essere periodicamente sfalciati e non devono superare l’altezza di 40 centimetri; per le siepi il limite da non superare è di 2,50 metri e debbono rientrare sempre nell’area di proprietà. Il tutto, come detto, verrà attentamente verificato dalle pattuglie.


LO STRUMENTO
«Recentemente la Polizia municipale ha acquistato anche un’asta telescopica per misurare l’altezza delle chiome delle alberature – prosegue infatti Mortandello - La potatura dev’essere inoltre effettuata durante la pausa vegetativa, solitamente da novembre a marzo, affinché la pianta abbia il tempo di riprendersi prima dell’inizio della germinazione delle gemme. Invito pertanto i cittadini ad attenersi al rispetto delle regole, programmando già da ora i necessari interventi di potatura e taglio delle malerbe infestanti». «Prendersi cura del proprio giardino è un piacere – interviene il comandante della Polizia locale Cristina Moro - ma è anche un dovere civico».


L’iniziativa è parte di un più articolato programma che l’amministrazione comunale avviò tre anni fa e che venne battezzato “Operazione Decoro”. Si partì con una serie di ordinanze per la rimozione delle auto abbandonate lungo le strade, per passare poi alle biciclette e ai motorini fuori uso nel posteggio della stazione. Quindi prese il via la campagna contro comportamenti come non raccogliere le deiezioni dei propri cani, gettare a terra i mozziconi delle sigarette e abbandonare lattine vuote e sacchetti lungo i sentieri dei parchi cittadini.

Ultimo aggiornamento: 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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