Tram, apre il cantiere in via Giustinani: code e traffico in tilt

Giovedì 5 Ottobre 2023 di Alberto Rodighiero
Tram, apre il cantiere in via Giustinani: code e traffico in tilt

PADOVA - Si aprono i cantieri del tram in via Giustiniani e subito scattano le code.

In teoria, concentrandosi all'interno del rondò all'altezza di via San Massimo, in questi primi giorni, i lavori legati al Sir3 avrebbero dovuto avere un impatto relativo sulla circolazione attorno all'ospedale. Sopratutto ieri mattina (primo giorno di cantiere), però, il traffico è andato in sofferenza.


VIABILITÀ
I lavori, infatti, hanno fatto scattare la chiusura delle corsie di marcia centrali, per entrambi i sensi di marcia in corrispondenza dell'area di cantiere. Una circostanza che, soprattutto fra le 7.30 e le 9, ha determinato forti rallentamenti dal rondò che incrocia via Sografi fino, appunto, alla rotatoria con via San Massimo.
Altre code si sono verificate tra le 13.30 e le 14.30, ovvero nell'orario di uscita degli studenti dalle scuole. Insomma, come era ampiamente atteso, il cantiere ha cominciato da subito a creare rallentamenti alla circolazione.
«Questa prima fase dei lavori ha rassicurato ieri l'assessore alla Mobilità, Andrea Ragona dovrebbe avere un impatto abbastanza limitato sulla circolazione. Qualche problema in più potrebbe esserci tra una decina di giorni, quando il cantiere si sposterà».


L'ITER
Nello specifico, la prima fase del cantiere, quella che è iniziata ieri, si concentrerà, appunto sulla rotatoria in cui confluiscono via Falloppio, via Giustiniani, via San Massimo e via Ospedale Civile. Verso la metà di ottobre, invece, i lavori intesseranno il tratto di via Giustiniani compreso tra la rotatoria che incrocia via San massimo e via Gattamelata. Complessivamente il cantiere resterà aperto per tre mesi, quindi fino a gennaio 2024. L'intervento si inserisce nel più ampio programma di risanamento e potenziamento delle grandi condotte di acquedotto e nella risoluzione delle interferenze collegate al tracciato del Sir3.   Si tratta del proseguimento del cantiere di via Falloppio realizzato durante l'estate e anche in questo caso i lavori saranno realizzati per fasi.


I PROBLEMI
Nonostante le rassicurazioni di Palazzo Moroni, il traffico, per forza di cose, è destinato ad aumentare con la presenza di nuovi cantieri. D'altronde, i rallentamenti in zona legati ai lavori del tram non sono certo una novità. La scorsa primavera e nei mesi estivi, infatti, i cantieri legati ai sotto servizi (propedeutici al Sir3) hanno causato non poche code.
A giugno, per esempio, i lavori in largo Meneghetti la mattina hanno determinato pesanti rallentamenti lungo via Giustiniani, via Falloppio e via Morgagni. La zona in questione è di alta rilevanza archeologica e per questo motivo i cantieri saranno seguiti quotidianamente da un archeologo.  
Chi arriva da sud ed è diretto proprio all'ospedale, da qualche giorno deve fare i conti anche con un altro cantiere. Fino al 20 novembre, infatti, Hera Luce dovrà realizzare, tra Santa Croce e il Bassanello dei lavori i di riqualificazione degli impianti di illuminazione. Proprio per questo dalle 8 alle 16, per tratte funzionali all'andamento dei lavori scatterà il senso unico alternato regolato da movieri in via Cavallotti, via Costa, via Vallisnieri, via Bottacin, via Cremonino, via Bandiera e via Tomitano.


A PONTE DI BRENTA
Stanno invece avendo un impatto piuttosto modesto sulla circolazione i lavori, legati questa volta al Sir2 (la linea tranviaria che unità Rubano a Vigonza passando per Padova est) che sono iniziati a fine agosto a Ponte di Brenta e che termineranno la prossima primavera.

Ultimo aggiornamento: 11:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci