La 14enne biancoscudata Anna Copelli firma per la Juve

Giovedì 21 Luglio 2022 di Andrea Miola
Anna Copelli

PADOVA - Un futuro a livelli importanti per Anna Copelli, uno dei più grandi talenti di casa nostra. Proprio ieri è stato infatti ufficializzato il suo trasferimento alla Juventus, con un’operazione sulla falsariga di quella che 29 anni fa portò Del Piero nel club bianconero. Quattordici anni lo scorso mese di gennaio, Anna vive a Veggiano e nelle ultime stagioni si è messa in grande evidenza nelle varie formazioni del settore giovanile del Padova, in particolare nelle scorse settimane con l’under 15 che è arrivata alla final eight nazionale dove ha conquistato un prestigioso sesto posto, al cospetto delle migliori squadre italiane.

Alla Juve per cinque anni

Gioca da trequartista, ma è in grado di svolgere ogni ruolo in avanti, forte nel dribbling, con un ottimo tiro e un bagaglio tecnico importante che quest’anno l’ha portata a segnare venticinque reti. Sin dagli anni scorsi era seguita da molti club, il Milan per primo, ma è stata la Juventus ad affondare il colpo con maggiore decisione dopo un corteggiamento iniziato già da tempo e che ha portato alla firma di un contratto di cinque anni. Al Padova un congruo corrispettivo economico, destinato a crescere di volta in volta con una serie di bonus legati alle presenze in ciascuna categoria e infine in prima squadra. «Siamo orgogliosi di questa operazione – commenta il presidente del Padova femminile Massimo Mingardi – che, nonostante molte nostre calciatrici siano in passato approdate in serie A, non ha precedenti a questi livelli. Quello della Juve è un settore giovanile di altissima qualità e con staff tecnici d’eccezione che faciliteranno la crescita di Anna e le permetteranno di diventare tra le più valide calciatrici nazionali». Proprio con la Juve da circa un anno il club biancoscudato ha attivato un rapporto di collaborazione. «In più occasioni i loro osservatori sono venuti a seguirci.

Tramite il direttore sportivo Walter Pepato abbiamo segnalato i nostri prospetti più importanti e Anna, già prima delle finali under 15, aveva fatto un provino a Torino. Poi ci siamo definitivamente trovati e, con l’accordo dei genitori, abbiamo definito la trattativa». A proposito di genitori, Anna è figlia d’arte, dato che papà Alessandro, attaccante classe 1970 ha giocato con i giovanissimi e gli allievi nazionali del Padova nella seconda metà degli anni Ottanta. Per lui anche qualche presenza con le nazionali under 15 e under 16 allenato da Sergio Vatta e al fianco di giocatori del calibro di Statuto, Mannari e Cappellini.

Ultimo aggiornamento: 07:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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