Torna il treno dei vip Roma-Calalzo, ma la rete elettrica si ferma a Ponte nelle Alpi

Presentato il progetto Treni Turistici: dovrebbe partire già a dicembre, ma da Ponte in su si va solo con il diesel

Mercoledì 26 Luglio 2023 di Lauredana Marsiglia
Torna il treno dei vip Roma-Calalzo, ma la rete elettrica si ferma a Ponte nelle Alpi

CALALZO DI CADORE - Da Napoli arrivano i primi sussurri sul teorico ripristino dello storico treno Roma-Calalzo che venne cancellato il 24 luglio del 2011 dopo una lunga carriera iniziata per le Olimpiadi di Cortina d'Ampezzo del 1956. Era chiamato il treno dei vip, tra cui l'indimenticato Alberto Sordi, tanto per citarne uno tra tanti.
La notizia è stata data l'altro ieri dall'amministratore delegato di Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa, nuova società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Napoli).

L'idea è di farlo partire già da dicembre, con cadenza periodica. Nel pacchetto è compreso anche il collegamento con San Candito (Bolzano).


Espresso storico

Classificato come Espresso Storico, il nuovo servizio dovrebbe offrire posti in cuccetta e vagone letto, carrozza ristorante e bagagliaio per attrezzature sciistiche e bagagli al seguito.
Le due sezioni del treno una volta a destinazione troveranno in coincidenza un pullman per ciascuna carrozza, per raggiungere le località turistiche prossime a Calalzo e San Candido.
Analogo trasferimento sarà programmato per il viaggio di ritorno verso le due stazioni da cui partirà il treno di ritorno per la Capitale.
Oltre la montagna è prevista anche l'effettuazione di un collegamento periodico Roma - Calabria Jonica, sempre in chiave turistica. Anche in questo caso con cuccette, vagone letto, carrozza ristorante e bagagliaio.

Linea discontinua

Questi primi dettagli sull'operazione turistica voluta dal Ministero unitamente a Ferrovie dello Stato.
Ma resta un dettaglio non di poco conto: la ferrovia è elettrificata solo fino alla stazione di Ponte nelle Alpi. Questo significa che per raggiungere Calalzo di Cadore, come nelle intenzioni del progetto Treni Turistici, bisognerebbe cambiare convoglio: via l'elettrico per passare alla trazione diesel. E quindi anche i passeggeri dovrebbero trasbordare per arrivare alla stazione terminale del Cadore e da qui cambiare nuovamente per salire su un pullman che li poterà nelle altre destinazioni del Cadore e di Ampezzo. Una condizione non proprio ideale per convincere i turisti a lasciare l'auto per viaggiare sulla sempre confortevole rotaia, grazie alla quale rilassarsi e viaggiare più in sicurezza con la possibilità di godersi il panorama.
Per capire come sarà formattato questo nuovo servizio ferroviario, bisognerà attendere ancora, anche per capire se alla fine si tratterà più di un Roma-Ponte nelle Alpi che un Roma-Calalzo.

Nacque nel 1956

La storia di questo glorioso diretto prese il via ancora prima del 1956 anche se in modo meno strutturato rispetto all'avvio ufficiale delle prime Olimpiadi di una Cortina che ora guarda al bis del 2026. Il treno di allora offriva tutti i servizi, persino la possibilità di portarsi l'auto al seguito, cosa che ormai le Ferrovie non offrono più.

Ultimo aggiornamento: 11:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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