Marito e moglie travolti da una cisterna: lui muore, lei è gravissima

LAMON - Lui morto sul colpo, la moglie invece lotta per la vita. Il dramma ieri mattina,sabato 29 maggio, poco dopo le nove in via Ferd, al civico 55, nel territorio comunale di Lamon. La dinamica dell'incidente domestico costato la vita al 65enne Adriano Candido De Lazzer e che vede gravissima la moglie Maria Angela D'Agostini, di 55anni, al momento è poco chiara. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Feltre si tratterebbe di un incidente. La coppia ieri mattina era impegnata nelle manutenzioni alla cisterna del gasolio nel locale caldaia dell'abitazione della suocera di De Lazzer.

L'INCIDENTE
Pare che i due, che invece vivono a Fonzaso, fossero impegnati a sollevare la cisterna quando qualcosa ha ceduto sbalzandoli e facendo sbattere la testa ai due.

Subito è scattato l'allarme e per Maria Angela è partita la corsa disperata verso l'ospedale di Feltre. La donna si trova ancora ricoverata in prognosi riservata e le sue condizioni vengono descritte come critiche. Niente da fare invece per il marito, Adriano Candido De Lazzer. Troppo grave la ferita riportata nella caduta. All'arrivo del personale medico non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. Dell'accaduto è stato quindi informato il magistrato di turno che ha acconsentito alla rimozione del corpo.

TUTTO IN POCHI MINUTI
Dotato di grandi capacità manuali De Lazzer era in pensione da qualche anno, dopo un diploma all'Iti da perito meccanico e dopo aver lavorato a lungo per una ditta di trasporti. Di buon mattino, assieme alla moglie, De Lazzer ha raggiunto l'abitazione della suocera in via Ferd. Entrambi di sono messi subito al lavoro nel locale caldaie. L'obiettivo era di sistemare la cisterna che contiene il gasolio per il riscaldamento. Un'operazione che sembrava di routine da eseguire alla fine della stagione fredda. All'improvviso però qualcosa ha ceduto. I vicini, addolorati per l'accaduto, hanno spiegato che l'incidente è avvenuto mentre maneggiavano i componenti della caldaia. Purtroppo nonostante lui fosse pratico delle manutenzioni c'è stato un cedimento che ha fatto sbalzare a terra i due.

LA RICOSTRUZIONE
Toccherà ora ai carabinieri di Lamon, guidati dal maresciallo Stefano Rech, ricostruire come siano andate le cose, mentre alla magistratura toccherà il compito di escludere il coinvolgimento di terze persone. Nel frattempo alla moglie, assistente sociale e già presidente della casa di riposo di Lamon, sono state prestate le necessarie cure nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Feltre.

IL VOLONTARIATO
Adriano, dopo aver raggiunto la pensione, era molto attivo nel mondo dello sport: allenava ragazzi della squadra ciclistica Gs Fonzaso e in paese lo vedevano spesso accompagnare il figlio a scuola in bicicletta. Anche la moglie che lavora come assistente sociale a Feltre è stimata a Fonzaso: da pochi giorni aveva avanzato la sua candidatura al sindaco Giorgio Slongo per poter collaborare ai lavori di manutenzione sul territorio comunale. Una disponibilità che le è stata richiesta dopo che si era distinta proprio per il suo altruismo e la sua generosità nei confronti della comunità. Una tragedia che ha lasciato la comunità di Fonzaso sgomenta. Un lutto, e un'angoscia per le condizioni della donna, reso ancora più drammatico dagli inevitabili interrogativi di queste ore.