Banda di ladri in casa, il cane l'"avvisa", donna urla sul terrazzo e li fa scappare

Sabato 3 Dicembre 2022 di Eleonora Scarton
Banda di ladri in casa, il cane l'"avvisa", donna urla sul terrazzo e li fa scappare

BORGO VALBELLUNA - Scopre una banda di tre persone in casa, esce nel terrazzo ed inizia ad urlare e a chiedere aiuto. I ladri, sorpresi dalla presenza in casa della donna, si sono dati subito alla fuga invitando la signora “a stare tranquilla”. È questa la disavventura vissuta da Carla Venturin, residente in un’abitazione di Lentiai nel comune di Borgo Valbelluna.

Tanto sangue freddo per la signora nell’affrontare quegli attimi concitati, ma che le hanno poi lasciato tanta paura. 


A TU PER TU 
Dall’abitazione non è stato sottratto nulla, ma i fatti avvenuti nel tardo pomeriggio di giovedì rimarranno ben impressi nella mente della proprietaria di un’abitazione di via Achille Zampese a Lentiai di Borgo Valbelluna. 
La donna, Carla Venturin, si è trovata a tu per tu con tre ladri. “Erano circa le 19.45 quando ho deciso di andare a dormire – racconta - La camera si trova al piano superiore. Dopo poco che ero salita ho sentito il cane, un bastardino, abbaiare con rabbia e contestualmente sento anche qualche rumore. Ho subito pensato che ci fosse qualcosa di strano”. 
Dopo qualche attimo di esitazione, la donna decide di scendere per vedere cosa stesse accadendo. Arrivata in fondo alle scale ha visto la porta che separa i due piani, e che tiene sempre chiusa, aperta. 
“In quel momento ho realizzato che dovevano esserci effettivamente dei ladri in casa” ricostruisce Carla. Cosa fare? Affrontarli senza sapere quale poteva essere la loro reazione? Era meglio evitare. Così decide di tornare al piano di sopra. “Sono uscita sulla terrazza ed ho iniziato ad urlare. A chiedere aiuto – prosegue nella ricostruzione -. Subito nessuno è uscito di casa ma i ladri probabilmente si sono spaventati e sono usciti dalla mia abitazione per poi incamminarsi a passo normale lungo la strada. Ad un certo punto le mie urla hanno attirato l’attenzione e qualcuno è uscito a vedere cosa stesse accadendo e quindi i malviventi hanno accelerato il passo, per poi dileguarsi nel buio della notte”. Probabilmente avevano lasciato la macchina poco distante. 


L’INTRUSIONE
L’abitazione della signora Carla è dotata di tapparelle elettriche per cui, quando queste sono giù, è praticamente impossibile riuscire ad aprirle per introdursi nella casa. “Avevo lasciato leggermente alzata la tapparella del bagno, ed è da lì che sono entrati. Con la forza sono riusciti ad alzarla per lo spazio necessario per rompere la finestra ed introdursi nell’abitazione” racconta Carla. 
Quando la donna si è accorta di quanto stava accadendo in casa sua i ladri erano appena entrati. Questo si deduce dal fatto che non hanno sottratto nulla. 
“Hanno rovesciato la borsa che avevo al primo piano, ma hanno lasciato lì il taccuino con i contati che vi erano all’interno. Credo quindi che non abbiano davvero fatto in tempo a fare nulla”. 


UNA BANDA
Mentre la donna urlava dal terrazzo ha visto i ladri andarsene. “Si trattava di tre persone, vestite di scuro – racconta -. Era buio per cui non sono riuscita a vedere altro. E proprio per l’oscurità, nonostante fossero a volto scoperto, non è riuscita a cogliere nessun particolare della faccia”. Nella fuga però uno dei ladri ha parlato, dicendo più volte “signora, tranquilla. Stia tranquilla”: “facile per loro dire di stare tranquilla. La paura invece che ho avuto è stata tanta. Loro se ne sono andati subito, ma non puoi mai sapere quale sia la reazione nel caso in cui me li fossi trovata davanti all’interno”. 


NON UN FATTO ISOLATO
Sempre nella stessa serata, la banda, che probabilmente è la stessa che ha colpito nei giorni scorsi a Feltre e Pedavena, si è arrampicata lungo la grondaia di un condominio nella zona del Peep di Lentiai, introducendosi in un appartamento vuoto in quanto la proprietaria e mancata qualche mese fa. In questo caso, proprio perché l’appartamento era vuoto, hanno avuto il tempo di metterlo a soqquadro alla ricerca di ori e contanti. Difficile dire se si tratti della stessa mano, ma nel tardo pomeriggio di ieri ignoti si sono introdotti anche in una casa in via Paolina a Feltre; i proprietari, rientrati intorno alle 19.30, hanno fatto l’amara scoperta.
 

Ultimo aggiornamento: 08:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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