Si riparte da mister Valerio Bertotto. Il Bassano Virtus presenta alla stampa il suo nuovo tecnico, Bertotto, l’ex Nazionale e difensore dell’Udinese, e lo fa con tutte le più alte cariche, dal presidente Stefano Rosso al vicepresidente Masiero, oltre ovviamente al direttore generale Werner Seeber.
La presentazione del nuovo tecnico ma anche un addio cordiale al vecchio allenatore, Luca D’Angelo, con il Prez Stefano Rosso che inizia la conferenza proprio con parole al miele per l’ex mister. “Voglio iniziare ringraziando mister D’Angelo e Riccardo Taddei – inizia il numero uno giallorosso - non ci aspettavamo di dover compiere questa scelta difficile, non è nel nostro stile”. Con una precisazione dovuta. “A differenza di quanto ho letto in questi giorni, non ci siamo visti o sentiti precedentemente con mister Bertotto, lo abbiamo incontrato martedì sera – continua Rosso - Ci teniamo a sottolinearlo per correttezza nei confronti di mister D’Angelo perché lo merita la persona, in quanto Luca è sempre stato un signore, anche nella chiusura del nostro rapporto”. Dal “vecchio” si passa al “nuovo”. “Detto ciò vogliamo che questo momento rappresenti il rilancio della nostra stagione, abbiamo scelto mister Bertotto, perché racchiude in sé le caratteristiche che ci piace riscontrare negli allenatori che vogliamo per la nostra squadra”
Bertotto si presenta elegante, parla con grande calma, dimostra idee chiare e spiega il motivo della sua scelta di venire Bassano “Per me è un grande onore per me essere in questa società, è un salto professionale importante - spiega il tecnico - in una realtà che so che mi permetterà di mettere in pratica ciò che ho appreso in questi anni di carriera prima di giocatore e poi di allenatore”. Situazione non facile, arrivando dal 6-0 di Pordenone. “L’obiettivo che in questo momento ho e abbiamo è quello di riuscire a dare serenità e consapevolezza ai ragazzi, elementi che sembrano aver smarrito in questo momento, fargli tornare la fiducia e fargli capire che sono bravi. In questi primi allenamenti ho trovato dei ragazzi molto disponibili, da parte mia c’è la volontà di dare loro ulteriori certezze e ritrovare la squadra frizzante che avevo avuto modo di ammirare qui al Mercante contro il Padova pochi mesi fa”. Il tecnico è determinato, si capisce dalle sue parole. “Vogliamo recuperare il terreno perso nei confronti delle squadre che ci precedono, perché possiamo scalare posizione su posizione, mettendo in campo determinazione, forza, qualità, serenità”.
In chiusura ancora il Prez, Stefano Rosso, che chiede serenità e “rispetto nei confronti di chi cerca di fare sempre il massimo per il bene della società, compattandoci quindi nel tifo verso i colori giallorossi”. Bassano 2.0, il nuovo Soccer Team riparte da Bertotto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La presentazione del nuovo tecnico ma anche un addio cordiale al vecchio allenatore, Luca D’Angelo, con il Prez Stefano Rosso che inizia la conferenza proprio con parole al miele per l’ex mister. “Voglio iniziare ringraziando mister D’Angelo e Riccardo Taddei – inizia il numero uno giallorosso - non ci aspettavamo di dover compiere questa scelta difficile, non è nel nostro stile”. Con una precisazione dovuta. “A differenza di quanto ho letto in questi giorni, non ci siamo visti o sentiti precedentemente con mister Bertotto, lo abbiamo incontrato martedì sera – continua Rosso - Ci teniamo a sottolinearlo per correttezza nei confronti di mister D’Angelo perché lo merita la persona, in quanto Luca è sempre stato un signore, anche nella chiusura del nostro rapporto”. Dal “vecchio” si passa al “nuovo”. “Detto ciò vogliamo che questo momento rappresenti il rilancio della nostra stagione, abbiamo scelto mister Bertotto, perché racchiude in sé le caratteristiche che ci piace riscontrare negli allenatori che vogliamo per la nostra squadra”
Bertotto si presenta elegante, parla con grande calma, dimostra idee chiare e spiega il motivo della sua scelta di venire Bassano “Per me è un grande onore per me essere in questa società, è un salto professionale importante - spiega il tecnico - in una realtà che so che mi permetterà di mettere in pratica ciò che ho appreso in questi anni di carriera prima di giocatore e poi di allenatore”. Situazione non facile, arrivando dal 6-0 di Pordenone. “L’obiettivo che in questo momento ho e abbiamo è quello di riuscire a dare serenità e consapevolezza ai ragazzi, elementi che sembrano aver smarrito in questo momento, fargli tornare la fiducia e fargli capire che sono bravi. In questi primi allenamenti ho trovato dei ragazzi molto disponibili, da parte mia c’è la volontà di dare loro ulteriori certezze e ritrovare la squadra frizzante che avevo avuto modo di ammirare qui al Mercante contro il Padova pochi mesi fa”. Il tecnico è determinato, si capisce dalle sue parole. “Vogliamo recuperare il terreno perso nei confronti delle squadre che ci precedono, perché possiamo scalare posizione su posizione, mettendo in campo determinazione, forza, qualità, serenità”.
In chiusura ancora il Prez, Stefano Rosso, che chiede serenità e “rispetto nei confronti di chi cerca di fare sempre il massimo per il bene della società, compattandoci quindi nel tifo verso i colori giallorossi”. Bassano 2.0, il nuovo Soccer Team riparte da Bertotto.
