ROVIGO - La FemiCz Rugby Rovigo spegne le Fiamme Oro e torna regina nel “tempio”, lo stadio Battaglini. Dopo una sconfitta e un pareggio casalinghi, contro rivali di medio-bassa classifica (Lyons, Mogliano), sfoggia la miglior prestazione stagionale contro una diretta concorrente per lo scudetto battendola 26-16 nella sesta giornata del campionato di serie A Elite.
Il match è equilibrato. Rovigo lo vince grazie a: 1) Una prestazione efficace dell’attacco, 4 volte a punti in 7 entrate nei 22 metri avversari; 2) Una difesa fisica negli uno contro uno e solida nella linea, capace di limitare a una segnatura (su drive) la macchina da mete dei Cremisi che finora ne avevano segnate 17; 3) Al lavoro degli avanti, due palloni decisivi recuperati da Cosi nei venti minuti della ripresa in cui i rivali hanno preso il comando e aperto il gioco; 4) Alla velocità, qualità, cattiveria e leadership di Lautaro Bazan Velez quando è stato inserito.
PRIMO TEMPO DOMINATO
Il primo tempo è di marca rossoblù. Mischia superiore, touche avversaria in tilt (4 perse), possesso e occupazione del territorio, uscite sicure dal proprio campo al piede per non correre rischi. Al 4’ Moscardi, bravo con Uncini a non far sentire l’assenza di Ferrario ai centri, spreca con un passaggio in avanti la prima azione d’attacco. Ci pensa il piede tornato sicuro di Atkins, sbaglia solo un calcio da metà campo al 77’, a portare in vantaggio Rovigo. Al 18’ nella prima entrata in zona rossa la superiorità dei Bersaglieri si concretizza. Fallo su Sironi in rimessa laterale e scelta di andare in penaltouche invece di piazzare. Maul fermata (il drive continua a non funzionare), cinque fasi di pick and go sotto i pali, passaggio lungo a Moscardi placcato, ma bravo a non farsi portare in touche, palla gettata a terra indietro sulla quale accorre Sperandio, raccoglie e schiaccia. Gnecchi, arbitro internazionale ma non sempre brillante e ieri spesso contestato, per assegnarla interpella una delle tante volte il Tmo Blessano.
REAZIONE NELLA RIPRESA
I Bersaglieri potrebbero fare il bis su un drive in attacco (24’), un intercetto (31’) e un calcio passaggio di Atkins (37’) a Uncini, ma le tre azioni non vanno a buon fine. Così le Fiamme Oro si rifanno sotto al piede fino a 16-9. Mentre nei 20’ centrali della ripresa comandano il gioco, capovolgono la superiorità in mischia (5 calci a favore) e trovano il pareggio con un drive da touche di Chiappini. Sembra che i cambi di Guidi (squalificato) abbiano la meglio, invece si rivelano decisivi quelli di Lodi riequilibrando la mischia (3 calci a favore) e trovano nei guizzi di Bazan Velez i punti per allungare. Su contrattacco al piede di Sarto, buona la pressione e il ritmo sul multifase, segna la classica meta da media di mischia in ruck, a due passi dalla linea. Su avanzamento al piede dello stesso Bazan, va a placcare l’avversario e provoca l’avanti sul quale la mischia rodigina conquista il fallo del calcio con il quale Atkins, allo scadere, toglie anche il punto di bonus ai Poliziotti.
IL TABELLINO
FEMI-CZ ROVIGO 26
FIAMME ORO 16
MARCATORI: p.t 6’ c.p. Atkins (3-0), 10’ c.p. Canna (3-3), 12’ c.p. Atkins (6-3), 18’ m. Sperandio tr. Atkins (13-3), 22’ c.p. Canna (13-6), 35’ c.p. Atkins (16-6), 40’ c.p. Canna (16-9); st 57’ m. Chiappini tr. Canna (16-16), 67’ m. Bazan Vélez tr. Atkins (23-16), 80’ c.p. Atkins (26-16)
FEMI-CZ ROVIGO: Sperandio; F.P. Vaccari, Moscardi, Uncini, Sarto (67’ Dogliani); Atkins, Chillon (50’ Bazan Veléz); Casado Sandri (76’ Meggiato), Cosi, Sironi; Ferro (c. 58’ Ortis), Steolo (62’ Zottola, 74’ Steolo); Swanepoel (50’ Walsh), Giulian (58’ Ferraro), Quaglio (58’ Leccioli). All. Lodi
FIAMME ORO: Biondelli; Gabbianelli, L. Vaccari, Vian, Mba; Canna (c.), Piva (50’ Marinaro); Giammarioli (47’ Chiannucci) Marucchini, De Marchi; Chiappini (59’ D’Onofrio U.) Fragnito (58’ Stoian); Romano (59’ Iacob), Taddia (69’ Moriconi), Barducci (59’ Drudi). All. Forcucci (Guidi squalificato)
ARBITRO: Gianluca Gnecchi di Brescia; gdl Frasson-Righetti; 4° u. Sergi; tmo Blessano
NOTE: pt 16-9. Campo buono, circa 12°, spettatori 1.600, un minuto di silenzio per “Lollo” Vallin. Calciatori: Atkins 6/7; Canna 4/4. Punti 4-0. Uomo del match Jacob Atkins, Bersagliere di giornata Lautaro Bazan Velez.
