Gigante femminile, Maze la grande favorita, ma il gruppo italiano sogna con Brignone e Fanchini

Giovedì 12 Febbraio 2015 di Mario Nicoliello
Gigante femminile, Maze la grande favorita, ma il gruppo italiano sogna con Brignone e Fanchini
Gli ultimi dubbi sono stati fugati. Lindsey Vonn sarà al via stasera nel gigante iridato. La statunitense scatterà col pettorale numero 31 nella prima manche (alle 18.15, la seconda è alle 22.15), poiché sono ormai tre stagioni che non affronta più questa disciplina.





Sul tratto finale della Birds of Prey la favorita sarà la slovena Tina Maze, alla caccia del quarto podio in altrettante gare mondiali. Non sarà facile perché il pendio è poco selettivo e la concorrenza abbastanza agguerrita. Occhio alle austriache Fenninger e Brem, alla svedese Pietileae-Holmner e alla statunitense Shiffrin.



Le azzurre con maggiori passibilità sono Federica Brignone e Nadia Fanchini. Completano il quartetto italiano anche Manuela Moelgg e la giovane Marta Bassino.









I NUMERI Così al via nella prima manche: 1 Pietilae Holmner (Sve), 2 Maze (Slo), 3 Shiffrin (Usa), 4 Brem (Aut), 5 Lindell Vikarby (Sve), 6 Zettel (Aut), 7 Fenninger (Aut), 8 Weirather (Lie), 9 Gut (Svi), 10 Marmottan (Fra), 11 Nadia Fanchini (Ita), 12 Worley (Fra), 13 Brignone (Ita), 14 Rebensburg (Ger), 15 Hector (Sve), 16 Handotter (Sve) 17 D. Gisin (Svi), 18 Loeseth (Nor), 19 Kirchgasser (Aut), 20 Mowinkel (Nor), 21 Moelgg (Ita), 22 Prefontaine (Can); 23 Gagnon (Can), 24 Baud (Fra), 26 Mancuso (Usa), 27 Bassino (Ita), 31 Vonn (Usa).





Entrambe le manche verranno tracciate da italiani allenatori di squadre straniere. Valerio Ghirardi, coach di Tina Maze, disegnerà la prima, Christian Thoma, tecnico delle svedesi, la seconda.



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