ODERZO
Salta il mercato straordinario di domenica 18. La data, programmata mesi fa, è stata cancellata. Dal municipio fanno sapere che l'emergenza Covid non è ancora del tutto superata e che dunque non si può rischiare. Delusione negli operatori, sfuma una data che poteva essere un buon giorno per tentare di fare un po' d'incasso, dopo mesi di restrizioni. Soprattutto perché si avvicina la bella stagione, c'è il desiderio nelle persone di prendersi qualche cosa di nuovo, anche solo una maglietta o un paio di tende per la casa. Ma il Covid è sempre in agguato, e questo, a detta dell'assessore al commercio Alessio Bianco, gli operatori commerciali l'hanno capito. «Le motivazioni sono diverse - spiega Bianco -. L'emergenza assembramenti, in un mercato straordinario, è notevolmente superiore al mercato del mercoledì; dura tutta la giornata e prevede molti più visitatori. Magari arriva anche chi non è interessato a far qualche compera, ma è comunque attratto a farsi un giretto in città, data la giornata festiva. Persone in più che possono affollare strade e i portici. In seconda battuta, non c'è abbastanza personale per gestire le presenze e raggruppamenti».
Nei mercati del mercoledì sono in servizio i volontari dell'associazione nazionale Carabinieri, gli uomini della protezione civile, ma il mercato è grande, si estende su tutto il centro storico e non è agevole controllare tutto. «Anche gli operatori hanno preso atto della problematica - conclude Bianco -. Abbiamo proposto comunque due date per il recupero della giornata, adesso stiamo attendendo il riscontro da parte degli operatori stessi». (An.Fr.)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Salta il mercato straordinario di domenica 18. La data, programmata mesi fa, è stata cancellata. Dal municipio fanno sapere che l'emergenza Covid non è ancora del tutto superata e che dunque non si può rischiare. Delusione negli operatori, sfuma una data che poteva essere un buon giorno per tentare di fare un po' d'incasso, dopo mesi di restrizioni. Soprattutto perché si avvicina la bella stagione, c'è il desiderio nelle persone di prendersi qualche cosa di nuovo, anche solo una maglietta o un paio di tende per la casa. Ma il Covid è sempre in agguato, e questo, a detta dell'assessore al commercio Alessio Bianco, gli operatori commerciali l'hanno capito. «Le motivazioni sono diverse - spiega Bianco -. L'emergenza assembramenti, in un mercato straordinario, è notevolmente superiore al mercato del mercoledì; dura tutta la giornata e prevede molti più visitatori. Magari arriva anche chi non è interessato a far qualche compera, ma è comunque attratto a farsi un giretto in città, data la giornata festiva. Persone in più che possono affollare strade e i portici. In seconda battuta, non c'è abbastanza personale per gestire le presenze e raggruppamenti».
Nei mercati del mercoledì sono in servizio i volontari dell'associazione nazionale Carabinieri, gli uomini della protezione civile, ma il mercato è grande, si estende su tutto il centro storico e non è agevole controllare tutto. «Anche gli operatori hanno preso atto della problematica - conclude Bianco -. Abbiamo proposto comunque due date per il recupero della giornata, adesso stiamo attendendo il riscontro da parte degli operatori stessi». (An.Fr.)
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