Non può essere scritto nero su bianco ma l'obiettivo è questo: vaccinare tutti i trevigiani entro luglio. Il direttore generale dell'Usl 2 Francesco Benazzi lo dice senza timore. Soprattutto alla luce dei dati confortanti sulle prenotazioni, aperte negli ultimi giorni anche ai quarantenni: ad oggi hanno fissato l'appuntamento circa 47mila persone sulle 110mila chiamate all'appello. Ma nei prossimi giorni, con cadenza settimanale, arriveranno altre dosi e si potranno aggiungere altri slot liberi nel calendario accessibile online, tramite il sito dell'Usl2. «L'obiettivo è arrivare almeno a una copertura del 65% - spiega il direttore generale . L'organizzazione della campagna sta andando bene, le nuove dosi stanno arrivando». Ora si attendono indicazioni su come procedere per le persone sotto i quarantanni. Un primo passo arriverà con l'apertura di un nuovo vax point dedicato ai lavoratori (in lizza la casa di cura di Monastier, la Texa di Monastier e gli stabilimenti Benetton di Castrette). Ma nella fase successiva, a livello nazionale e regionale, si sta valutando l'apertura indistinta a tutte le classi di età, previa prenotazione sul sito dedicato. «Nessun timore nell'affrontare le classi di età dai 18 ai 40 anni - conclude il direttore generale -. Se procediamo a questi ritmi contiamo entro luglio di somministrare a tutti. Per fortuna i segnali confortanti continuano sul fronte dei ricoveri: ad oggi in terapia intensiva ci sono sempre meno persone».
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