L'INCIDENTE
SANTA MARIA DI SALA Sangue sulla statale a Santa Maria di Sala. Lungo

Lunedì 16 Dicembre 2019
L'INCIDENTE
SANTA MARIA DI SALA Sangue sulla statale a Santa Maria di Sala. Lungo la Noalese, nel già tragico weekend sulle strade veneziane, perde la vita un'altra giovane, Greta Benedetti, 24enne trevigiana residente a Preganziol. Poco prima di mezzogiorno la giovane si trovava in sella alla sua moto Yamaha quando è stata centrata da un'auto. Cause e ricostruzione della dinamica della tragedia sono al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi di legge.
TRA VETERNIGO E STIGLIANO
La tragedia è avvenuta tra Veternigo e Stigliano, nel punto in cui la strada regionale 515 Noalese incrocia la comunale via Veronese. Secondo una prima ricostruzione la ragazza, che stava percorrendo in sella alla sua moto la Noalese, in direzione Santa Maria di Sala, è finita contro un'auto che proveniva dalla direzione opposta e che pare averle tagliato la strada, dopo essersi impegnata nella manovra di svolta in via Veronese. A tradire forse il conducente dell'automobile, una Opel Insignia con targa romena, la presenza di un'altra moto, quella del fidanzato di Greta, che la precedeva. L'automobilista, prima di svoltare verso la laterale, avrebbe lasciato sfilare la prima moto con il ragazzo, non accorgendosi che subito dopo ne sopraggiungeva un'altra, quella di Greta. E' così ripartito ed è stato centrato in pieno, sul lato anteriore destro, dalla moto della giovane.
SBALZATA A TERRA
Colpita, disarcionata e sbalzata a terra, la ventiquattrenne è finita poi contro un'altra auto in transito, una Volkswagen Golf, che seguiva la Opel, rimanendo esanime sull'asfalto dopo il doppio, tremendo impatto. Una tragica fatalità, unita forse alla distrazione in un tratto con due incroci (via Veronese e via Tintoretto-Rugoletto) non nuovi a incidenti, anche gravi. Sul posto, oltre a due pattuglie dei carabinieri, sono intervenute le ambulanze del Suem e l'elisoccorso, atterrato vicino al luogo dell'incidente, ma purtroppo per la giovane non c'è stato nulla da fare: il personale del 118, nonostante i ripetuti tentativi di rianimare la motociclista, ha dovuto infine constatarne il decesso, sopraggiunto a causa delle gravi ferite riportate nell'impatto con le due vetture.
IL MALORE DELL'INVESTITORE
Illesi gli automobilisti coinvolti. Uno di loro però, quello del primo schianto, è stato colto da malore e portato in ospedale a Mirano. Le sue condizioni non sono gravi. Sotto choc anche il giovane che viaggiava con Greta sull'altra motocicletta: ha visto lo schianto dagli specchietti retrovisori, è tornato indietro e la ragazza gli è morta praticamente davanti agli occhi. La Noalese è rimasta chiusa a lungo, con il traffico dirottato nelle laterali ma i disagi, per tanti mezzi rimasti in coda, non sono mancati, protraendosi fino al primo pomeriggio, quando la strada è stata riaperta. Sul posto, in uno scenario straziante, anche i famigliari della ragazza, con il corpo della giovane sull'asfalto, coperto mestamente da un lenzuolo.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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