CANALE D'AGORDO
Pubblica amministrazione costretta a fare i salti mortali. Da Erode Pilato per fare gli acquisti. Spese che si possono fare solo all'ingrosso tramite delle apposite liste merceologiche nelle quali sono presenti le ditte che rientrano in queste specifiche liste alle quali devono accedere necessariamente i Comuni.
GLI ACQUISTI
Il problema è che però si rischia qualche volta il paradosso come nel caso del Comune di Canale d'Agordo che per fare il pieno delle cisterne di gasolio per gli edifici pubblici deve ricorrere ad ordinare il combustibile a a Basaldella in comune di Campoformido in provincia di Udine e di Torreglia in provincia di Padova.
IL SINDACO
«È veramente mortificante- spiega il sindaco Rinaldo De Rocco- che per fare il rifornimento di gasolio agli edifici pubblici sia necessario passare quasi due ore al telefono per contattare le ditte e fare arrivare le autobotti da centinaia di chilometri di distanza per un risparmio di pochi centesimi perchè di questo si tratta. Se pensiamo al tempo che è costata la trafila per ordinarlo e l'inquinamento prodotto dalle autobotti non so veramente se tutto questo vale la pena. Posso comprendere che per determinate categorie e per determinati importi da parte della Pubblica amministrazione sia doveroso l'acquisto attraverso una centrale d'acquisto, considerato che le ditte inserite in queste tabelle corrispondono a dei requisiti particolari. Ma il tutto dovrebbe rientrare nel contesto di una logica, che non può tenere conto solo di un risparmio complessivo di pochi centesimi su un rifornimento di gasolio. Abbiamo parecchie ditte che operano nel settore in provincia che si faccia una gara tra queste a chi propone un prezzo più vantaggioso, ora dobbiamo attendere l'arrivo del gasolio da Udine o da Padova».
D.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Pubblica amministrazione costretta a fare i salti mortali. Da Erode Pilato per fare gli acquisti. Spese che si possono fare solo all'ingrosso tramite delle apposite liste merceologiche nelle quali sono presenti le ditte che rientrano in queste specifiche liste alle quali devono accedere necessariamente i Comuni.
GLI ACQUISTI
Il problema è che però si rischia qualche volta il paradosso come nel caso del Comune di Canale d'Agordo che per fare il pieno delle cisterne di gasolio per gli edifici pubblici deve ricorrere ad ordinare il combustibile a a Basaldella in comune di Campoformido in provincia di Udine e di Torreglia in provincia di Padova.
IL SINDACO
«È veramente mortificante- spiega il sindaco Rinaldo De Rocco- che per fare il rifornimento di gasolio agli edifici pubblici sia necessario passare quasi due ore al telefono per contattare le ditte e fare arrivare le autobotti da centinaia di chilometri di distanza per un risparmio di pochi centesimi perchè di questo si tratta. Se pensiamo al tempo che è costata la trafila per ordinarlo e l'inquinamento prodotto dalle autobotti non so veramente se tutto questo vale la pena. Posso comprendere che per determinate categorie e per determinati importi da parte della Pubblica amministrazione sia doveroso l'acquisto attraverso una centrale d'acquisto, considerato che le ditte inserite in queste tabelle corrispondono a dei requisiti particolari. Ma il tutto dovrebbe rientrare nel contesto di una logica, che non può tenere conto solo di un risparmio complessivo di pochi centesimi su un rifornimento di gasolio. Abbiamo parecchie ditte che operano nel settore in provincia che si faccia una gara tra queste a chi propone un prezzo più vantaggioso, ora dobbiamo attendere l'arrivo del gasolio da Udine o da Padova».
D.F.
