Processo ai Casalesi, chiesti 30 anni per Luciano Donadio: «Ha preteso di essere il padrone del Veneto»

Stessa richiesta di condanna per Raffaele Buonanno e Antonio Pacifico, 23 anni per Luigi Paolì, 20 per Antonio Buonanno e 4 per l’ex sindaco di Eraclea Mirco Mestre per un totale di 452 anni di carcere

Giovedì 27 Aprile 2023 di Gianluca Amadori
Processo ai Casalesi

MESTRE - Trent'anni anni di reclusione per Luciano Donadio, «che per 20 anni ha preteso di essere il padrone del Veneto». E' la pesante richiesta di condanna formulata dai pm Roberto Terzo e Federica Baccaglini a conclusione del processo sulle infiltrazioni della camorra nel Veneto Orientale. I rappresentanti della pubblica accusa hanno sollecitato la stessa pena anche per Raffaele Buonanno e Antonio Pacifico; 23 anni e tre mesi per Luigi Paolì e 20 anni per Antonio Buonanno. E ancora 4 anni di reclusione per l’avvocato ed ex sindaco di Eraclea Mirco Mestre, accusato di voto di scambio; 10 anni per l'ex carabiniere Claudio Casella.

Per i figli del presunto boss Donadio, sono stati chiesti 10 anni per Adriano e 9 anni e sei mesi per Claudio con la concessione delle attenuanti generiche «per essere cresciuti in un ambiente malsano». Alla fine si ha un totale di 452 anni di carcere richiesti.

Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 10:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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