Roberta stroncata da un neo "killer"
come sua mamma. Aveva 48 anni

Giovedì 6 Novembre 2014
Roberta Mascarin e un neo pericoloso
​PORTOGRUARO - A Roberta è toccata la stessa sorte della mamma, con il male che in poco più di 6 mesi l'ha lentamente spenta. Roberta Mascarin, 48 anni di Portogruaro, ha affrontato la malattia con il marito Gabriele Geromin, finanziere in servizio al Gruppo di Portogruaro, vivendo gli ultimi mesi molto intensamente. «Avevamo la consapevolezza che sarebbe arrivato questo momento - racconta Gabriele -. Abbiamo continuato a vivere la nostra vita, nonostante quel male si facesse sempre più virulento».



Era il 2010 quando Roberta si fece visitare per un neo al seno. Da lì tutto sembrava filare liscio, ma nello scorso aprile da quel neo è emerso il cancro che in poco tempo si è esteso a gran parte del corpo.



«Abbiamo festeggiato l'anniversario di matrimonio il 16 settembre - riprende il marito -. Roberta non voleva nemmeno il regalo, ma ho insistito. Era una donna che amava il suo lavoro ed il contatto con le persone».



Dipendente da sempre della banca Antonveneta, si era infatti distinta tra le filiali di San Stino e di Pradipozzo di Portogruaro dove la clientela la ricorda per la sua umanità e dolcezza. Come con mamma Emanuela Cester, deceduta poco più che cinquantenne, quel male si è ripresentato in famiglia.



Roberta lascia Gabriele, il papà Giorgio, ed una sorella gemella. Il funerale sarà celebrato oggi, alle 15, nella chiesa di Sant'Agnese a Portogruaro, dove la coppia 19 anni fa si era sposata.
Ultimo aggiornamento: 12:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci