LATISANA - Cade dalla scala mentre sta cambiando una lampadina: un cinquantenne finisce in coma. L'uomo, residente a Ronchis, l'altra sera si trovava nell'abitazione del figlio, a Cesarolo di San Michele al Tagliamento, quando ha deciso di sostituire una lampadina non funzionante. Forse per un malore oppure per una banale perdita di equilibrio, fatto sta che il cinquantenne è scivolato dalla scala su cui era salito e, cadendo da poco meno di due metri, ha battuto violentemente la testa sul pavimento perdendo immediatamente conoscenza.
Subito i familiari, che hanno compreso la gravità dell' accaduto, hanno lanciato l'allarme al 118. La chiamata è stata dirottata al Suem di Mestre che ha coordinato i soccorsi. In via Matteotti, nella frazione di Cesarolo, è prontamente arrivata l'ambulanza del Pronto soccorso di Portogruaro, mentre da Treviso si è alzato in volo "Leone 2", l'elicottero del servizio di emergenza sanitaria del Veneto.
I sanitari hanno trovato il cinquantenne privo di conoscenza e per questo hanno dovuto avviare manovre di rianimazione per stabilizzarlo. Intanto, a due passi dal cimitero di Cesarolo, è atterrato anche l'elicottero. Il personale sanitario ha dovuto però attendere quasi un'ora prima che il medico potesse permettere il trasferimento in ospedale.
Verso le 18 il cinquantenne, che lavora per l'Asvo di Portogruaro, è stato quindi trasferito all'ospedale dell'Angelo di Mestre in "codice rosso". Al suo arrivo, dal Pronto soccorso è passato direttamente in sala operatoria dove, nella notte, è stato sottoposto a due interventi chirurgici per cercare di ridurre il brutto ematoma riportato alla testa. Le sue condizioni sono serie tanto che il personale dell'ospedale di Mestre ha deciso di sottoporre il paziente al coma farmacologico. Solo con le prossime ore si potrà capire di più delle sue condizioni e la gravità del trauma che ha riportato nella caduta. I sanitari sperano di poter ridurre infatti i sedativi per capire come il paziente reagisca.
Al capezzale nel frattempo sono arrivati anche i familiari, sia da San Michele che da Ronchis, per sincerarsi delle sue condizioni. Non ci sono dubbi invece sull'incidente domestico. Il cinquantenne è infatti caduto inavvertitamente dalla scala. Era arrivato a Cesarolo per una cortesia in famiglia. Voleva infatti cambiare quella lampadina in una plafoniera, ma il gesto si è trasformato nel brutto incidente. A Cesarolo la notizia di quanto accaduto è subito rimbalzata, lasciando sgomento tra i tanti che conoscono la famiglia.
Ultimo aggiornamento: 11:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA Subito i familiari, che hanno compreso la gravità dell' accaduto, hanno lanciato l'allarme al 118. La chiamata è stata dirottata al Suem di Mestre che ha coordinato i soccorsi. In via Matteotti, nella frazione di Cesarolo, è prontamente arrivata l'ambulanza del Pronto soccorso di Portogruaro, mentre da Treviso si è alzato in volo "Leone 2", l'elicottero del servizio di emergenza sanitaria del Veneto.
I sanitari hanno trovato il cinquantenne privo di conoscenza e per questo hanno dovuto avviare manovre di rianimazione per stabilizzarlo. Intanto, a due passi dal cimitero di Cesarolo, è atterrato anche l'elicottero. Il personale sanitario ha dovuto però attendere quasi un'ora prima che il medico potesse permettere il trasferimento in ospedale.
Verso le 18 il cinquantenne, che lavora per l'Asvo di Portogruaro, è stato quindi trasferito all'ospedale dell'Angelo di Mestre in "codice rosso". Al suo arrivo, dal Pronto soccorso è passato direttamente in sala operatoria dove, nella notte, è stato sottoposto a due interventi chirurgici per cercare di ridurre il brutto ematoma riportato alla testa. Le sue condizioni sono serie tanto che il personale dell'ospedale di Mestre ha deciso di sottoporre il paziente al coma farmacologico. Solo con le prossime ore si potrà capire di più delle sue condizioni e la gravità del trauma che ha riportato nella caduta. I sanitari sperano di poter ridurre infatti i sedativi per capire come il paziente reagisca.
Al capezzale nel frattempo sono arrivati anche i familiari, sia da San Michele che da Ronchis, per sincerarsi delle sue condizioni. Non ci sono dubbi invece sull'incidente domestico. Il cinquantenne è infatti caduto inavvertitamente dalla scala. Era arrivato a Cesarolo per una cortesia in famiglia. Voleva infatti cambiare quella lampadina in una plafoniera, ma il gesto si è trasformato nel brutto incidente. A Cesarolo la notizia di quanto accaduto è subito rimbalzata, lasciando sgomento tra i tanti che conoscono la famiglia.
