NOALE (VENEZIA) - Un incidente sfiorato e uno nel quale è stata coinvolta e da cui lei, una donna di 46 anni residente nel Veneziano, uscirà quasi illesa. Miracolata. È questa, in estrema sintesi, la mattinata di passione vissuta ieri dalla viabilità della Noalese dove la donna, che camminava a piedi a bordo strada, ha seminato il panico tra gli autisti.
L'INCIDENTE
Il fatto più grave avviene quando mancano pochi minuti alle 10.30 di ieri mattina. Lungo la Noalese, come sempre trafficata in un giorno di lavoro, la quarantaseienne all'improvviso tenta l'attraversamento della strada senza accorgersi dell'arrivo di un tir: impossibile, a quel punto, evitare l'impatto con il camion che la travolge facendola finire sul ciglio della strada.
A chiamare i soccorsi è lo stesso conducente del mezzo pesante, un autotrasportatore trevigiano residente a San Pietro di Feletto che, sceso dal camion, chiama i medici del Suem 118 e i carabinieri della stazione di Noale. Sul luogo dell'incidente arriva anche l'elicottero del Suem di Treviso che trasporta d'urgenza la donna all'ospedale dell'Angelo di Mestre, dove viene ricoverata con un forte trauma cranico.
Gli accertamenti della giornata diranno che la sorte è stata benevola con la quarantaseienne veneziana, che verrà dimessa nelle prossime ore dopo un periodo di osservazione.
Ai carabinieri che tentano di ricostruire la dinamica dell'incidente, il camionista trevigiano spiega di essersi trovato la donna davanti all'improvviso e di non essere stato in grado di frenare in tempo.
POCHI MINUTI PRIMA
L'incidente con il tir è stato solo il capitolo finale.