Mestre, blitz nel quartiere Piave e Marghera: 3 arresti e 19 denunce

Martedì 19 Marzo 2024 di Redazione web
Mestre, blitz nel quartiere Piave e Marghera: 3 arresti e 19 denunce

MESTRE - MARGHERA - Blitz nel quartiere Piave e Marghera: 3 arresti e 19 denunce.

Nella serata del 13 marzo, è stato svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area che comprende il quartiere Piave a Mestre ed e il territorio di Marghera.

Il blitz

Il servizio ha permesso di rintracciare ed arrestare le seguenti persone destinatarie di ordini di carcerazione: una cittadina di origini marocchine, per il reato di atti persecutori e condannata a scontare una pena detentiva di 1 anno e 10 mesi di reclusione; un cittadino tunisino, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e condannato a scontare 4 anni e 4 mesi di reclusione; un 29enne di origini rumene, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e condannato a 2 anni e 3 mesi di reclusione.

Il controllo ha permesso anche di denunciare 19 persone: un cittadino originario dell’ex-Jugoslavia per il reato di ricettazione, poiché trovato in possesso di documenti d’identità oggetto di furto; un 33enne tunisino ed un 18enne italiano per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto trovati rispettivamente in possesso di 16 gr e di 105 gr. di hashish; due italiani, un marocchino e due tunisini, poiché trovati in possesso di oggetti atti ad offendere (coltelli, cacciavite, pinze, pistola giocattolo) occultati addosso, ovvero custoditi all’interno della vettura; due italiani, un nigeriano, un tunisino e un ungherese per violazione del foglio di via obbligatorio, in quanto sorpresi nel Comune di Venezia nonostante sottoposti a divieto di rientrare in città; due italiani di 27 e 19 anni per violazione del “Daspo Urbano”; tre italiani e un cittadino ucraino, sorpresi alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Sono state inoltre segnalate 7 persone all’Autorità Prefettizia, per uso personale di sostanze stupefacenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci