CHIOGGIA - Parte domani, venerdì, l'84sima edizione della Sagra del pesce, il principale appuntamento gastronomico dell'estate chioggiotta (nel 2013 ha ottenuto il riconoscimento di "Meraviglia Italiana") che, per dici giorni, trasformerà Corso del Popolo, dal Duomo fino a Vigo, in un grande ristorante all'aperto, forte di sei stand e due cicchetterie, in omaggio all'evoluzione dei tempi che ha fatto dello "spritz" un rito quasi irrinunciabile.
TRADIZIONI
Promozione della tradizione culinaria locale, quindi, ma non solo. La sagra del pesce abbina anche solidarietà (permettendo l'autofinanziamento delle associazioni di volontariato che partecipano o sono collegate ai vari stand) e spettacolo, grazie ad una serie di eventi musicali e teatrali che si terranno in piazza Vigo, dalle 21, per tutta la durata della Sagra, all'insegna dei generi più diversi: il blues dei Twister, venerdì sera e dei Blues Alert, lunedì 10; il rock melodico delle Anime in plexiglass, tribute band di Ligabue, sabato; l'orchestra (con pianoforte) Gioseffo Zerlino, domenica; la 3 o'clock jazz band dell'università del New Hampsire (23 elementi) martedì, che potrebbe far sentire quasi a casa i croceristi della Viking Sea che attraccherà quel giorno; la musica "locale" dei Truma, mercoledì; la Soul Power Band, con il suo tributo alla musica funky & soul. Giovedì 13; la musica internazionale degli anni 70, 80 e 90 con la Pi Greco Band, venerdì; la tribute band dei Pooh, Noi con Voi, sabato 15; e, infine, il Pop Rock degli anni 70, 80, e 90, eseguito dal gruppo Veryhighfrequency, domenica 16.
L'anno scorso la Sagra del pesce ha potuto contare 140mila presenze: numero che poteva anche essere l'effetto del "ritorno alla normalità" dopo i due anni emergenza pandemica, ma quest'anno ci sono le premesse per superare quel numero, Per accogliere i visitatori il Comune ha predisposto parcheggi straordinari a Val da Rio e un servizio di navetta, con bus gratuito che sbarcherà i passeggeri a Campo Marconi, a due passi dal centro storico.